Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni ha ricevuto oggi alla Farnesina il Vice Premier libico Ahmed Maitig.
Sulla situazione politica interna in Libia, il Ministro Gentiloni ha espresso l’auspicio di un continuo rafforzamento del Consiglio Presidenziale e del Governo di unità nazionale e che tutte le parti libiche si impegnino con approccio pragmatico e unitario sotto l’autorità delle legittime autorità nazionali, nell’obiettivo prioritario di contrastare Daesh.
Al Vice Premier Maitig che ha evidenziato la necessità di gestire i flussi migratori provenienti dal sud della Libia – Nigeria, Ciad, Sudan – il Ministro Gentiloni ha confermato la piena disponibilità a collaborare con il governo Serraj per il rafforzamento della capacità di controllo delle frontiere.
Anche in relazione alla richiesta di assistenza nella formazione della Guardia Costiera presentata dal Presidente Serraj all’UE, il Ministro Gentiloni ha sottolineato che il Governo italiano è pronto a svolgere un ruolo di primo piano, “Per l’Italia e per l’Europa è prioritario che la Guardia Costiera della Libia riesca ad esercitare un efficace pattugliamento delle proprie coste”, ha detto Gentiloni.
Il Ministro degli Esteri ha ricordato inoltre l’importanza che l’Italia attribuisce all’assistenza umanitaria in Libia, cruciale nel periodo che precede l’inizio del Ramadan, attraverso la consegna di generi alimentari e kit sanitari di emergenza a Tripoli, a Bengasi e da ultimo anche nel sud a Ubari.
Il Vice Premier Maitig ha espresso grande apprezzamento per l’assistenza dell’Italia che ha accolto nelle proprie strutture feriti libici, con delicate operazioni logistiche che hanno coinvolto i Ministeri degli Esteri, degli Interni, della Difesa e della Salute.
Il Ministro Gentiloni ha infine informato il Vice Premier sui temi relativi alla crisi libica affrontati nei colloqui di ieri a New York con gli ambasciatori presso le Nazioni Unite di Usa, Cina, Russia, Regno Unito e Francia.