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Il sottosegretario Amendola all’EXPO Blue Sea Land

Il sottosegretario agli Affari Esteri, Vincenzo Amendola, è intervenuto all’Expo Blue Sea Land in programma a Mazara del Vallo dal 6 al 9 ottobre.

Blue Sea Land 2016 – giunta quest’anno alla sua quinta edizione – è l’Expo internazionale dei distretti agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medioriente. Si articola in workshop, incontri business to business (circa 1500 quelli previsti per l’edizione in corso), laboratori tecno – scientifici, seminari e conferenze.

L’evento – promosso dal Distretto della Pesca e Crescita Blu di Mazara del Vallo – ha ottenuto il patrocinio del Ministero degli Esteri, del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e del Ministero dello Sviluppo Economico. Alla manifestazione hanno partecipato circa 300 aziende e 30 delegazioni straniere. In particolare, sono intervenuti 7 Ministri e 30 ambasciatori di Paesi delle sponde Sud e Nord del Mediterraneo. 

In tale contesto il sottosegretario Amendola ha tracciato le conclusioni del convegno “Panorama del Mediterraneo e del Medioriente: che aria tira”.  Amendola ha sottolineato che “dopo la rivoluzione geopolitica del 2011, la proiezione del nostro Paese passa inevitabilmente dal futuro di una Europa che, per una possibilità di sviluppo, deve cooperare con altri continenti a partire dalla priorità Africa”.

Inoltre, il membro di Governo oggi ha partecipato alla sessione plenaria dell’Osservatorio sulla Pesca nel Mediterraneo. “La presenza di un così elevato numero di esponenti di Paesi delle sponde Nord e Sud del Mediterraneo riuniti intorno ai temi del mare – ha sottolineato Amendola-  arricchisce le opportunità di dialogo tra i popoli, grazie anche all’Osservatorio”.

Il presidente del distretto della pesca di Mazara del Vallo, Giovanni Tumbiolo, ha voluto esprimere i più sinceri ringraziamenti alla Farnesina sia per il patrocinio offerto alla manifestazione, sia per il sostegno che la rete diplomatica italiana ha fornito nel favorire e agevolare la nutrita presenza di delegazioni straniere.