“L’Italia è una vera superpotenza della Cultura. L’attitudine al dialogo, l’approccio rispettoso delle diverse identità culturali, la naturale vocazione per il pluralismo sono gli elementi alla base della nostra diplomazia culturale e in generale dell’azione diplomatica italiana”. Con queste parole il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, introduce la prima edizione del Premio “Diplomatia per la Cultura”, iniziativa organizzata dall’Associazione Diplomatia con il patrocinio della Farnesina, che avrà luogo questa sera alle 19 nella splendida cornice romana di Villa Madama. In qualità di ospite d’onore, Alfano terrà un indirizzo di saluto, prima di cedere la parola al presidente di Diplomatia, ambasciatore Giovanni Castellaneta, che illustrerà l’iniziativa promossa da un’associazione che da oltre 25 anni è impegnata a favore della collaborazione tra Istituzioni e società civile, tramite il rafforzamento del dialogo tra il mondo diplomatico e l’impresa.
Per Alfano “diplomazia culturale e diplomazia economica lavorano fianco a fianco: il nostro Paese è un punto di riferimento imprescindibile in tutto il mondo anche per le tante eccellenze che, nei campi della moda, del design, della cucina e dei territori, rinviano al concetto di “Vivere ALL’italiana”.
“La Farnesina, tramite la sua rete diplomatico-consolare e degli Istituti di Cultura, ha realizzato nel 2017 oltre 7.000 iniziative di promozione integrata: se l’export italiano è cresciuto del 7,4%, toccando quasi i 450 miliardi di euro, è merito anche della diffusione del nostro brand, e dei concetti di bellezza, creatività e capacità tecnologica che vi sono associati”, conclude il capo della nostra Diplomazia, confermando infine la prosecuzione dell’impegno della Farnesina anche negli anni a venire, “in strettissima sintonia con il Sistema Paese nel suo complesso”.