Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, si unisce alle celebrazioni del 70° anniversario dell’istituzione dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ricordando che: “Sin dai primi passi mossi dall’organizzazione ginevrina, l’Italia ha sostenuto la causa della protezione dei rifugiati, degli sfollati e degli apolidi quale condizione per un mondo più giusto”.
Per il titolare della Farnesina, “dal Dopoguerra sono sì mutati i luoghi di provenienza dei soggetti vulnerabili, ma non la doverosa ed umana necessità di assisterli, missione della quale l’organizzazione ginevrina è stata uno degli interpreti fondamentali sulla scena globale. Anche in teatri di guerra e in altri contesti fortemente precari, l’UNHCR contribuisce in maniera fondamentale a tutelare i diritti inviolabili della persona, tra cui, in particolare, quello sancito anche dall’art. 10 della Costituzione italiana”.
“L’Italia continuerà a sostenere con convinzione l’impegno dell’Alto Commissariato e a collaborare perché i diritti individuali fondamentali possano essere sempre tutelati”, ha sottolineato il Ministro Di Maio. “La storia degli ultimi 70 anni ha purtroppo dimostrato che vi sarà sempre bisogno di garantire il rispetto del diritto di asilo, e in questa sfida l’Italia sarà sempre in prima linea con l’UNHCR”.