The text of the following statement was released by the Governments of the United States of America and the Italian Republic on the occasion of the Small Group of the Global Coalition to Defeat Daesh/ISIS.
The Italian Republic hosted a meeting of senior diplomatic representatives from the Small Group of the Global Coalition to Defeat Daesh/ISIS today in Rome. Italian Deputy Foreign Minister Edmondo Cirielli presided over the family photo. Meeting host Italian Ministry of Foreign Affairs Political Director Pasquale Ferrara, along with co-host United States Deputy Special Envoy for the Coalition Ian McCary, updated partners on collective efforts to counter ISIS in northeast Syria, Iraq, sub-Saharan Africa, and Central Asia.
The Global Coalition continues to adapt its counterterrorism strategies to reflect the realities of the current threat landscape and today agreed to update its Guiding Principles which highlight the increasing regionalization of Coalition efforts and emphasize the pivotal role of civilian-led initiatives to counter ISIS and its global affiliates.
Members of the Coalition expressed satisfaction with the 2023 Coalition Stabilization Pledge Drive for liberated areas of Syria and Iraq, emphasized the importance of implementing these pledges, and celebrated the Government of Iraq’s development into a full counterterrorism partner. To ensure the lasting defeat of ISIS in this region, Coalition members agreed to prioritize respective efforts addressing humanitarian and security needs in displaced persons camps and detention facilities in northeast Syria.
In a collective commitment to defeat ISIS affiliates in Africa, Coalition members agreed to further harmonize efforts with other regional initiatives and endorsed the implementation strategy for the Coalition’s Africa Focus Group action plan that intends to enhance African member states’ civilian-led counter-ISIS capabilities. The Small Group welcomed the participation of Burkina Faso, Cameroon, Kenya, Mauritania, Nigeria, Senegal, and Togo to the session devoted to counterterrorism in Africa.
The Coalition intensified its focus on the threat posed by ISIS in the Central Asian region and underscored the need for members to increase engagement further with non-member Central Asian states to enhance respective border security and counterterrorism capacity in the region. The Small Group welcomed the active participation of Uzbekistan as an observer in Rome.
The Global Coalition to Defeat ISIS remains united and resolved in its determination to ensure the enduring defeat of ISIS wherever it attempts to operate, and to hold ISIS terrorists accountable under criminal justice systems.
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Traduzione di cortesia
Dichiarazione congiunta sullo Small Group della Coalizione Globale anti Daesh/ISIS
La seguente dichiarazione è stata rilasciata dai Governi degli Stati Uniti d’America e della Repubblica Italiana in occasione dello Small Group della Coalizione Globale anti Daesh/ISIS.
La Repubblica Italiana ha ospitato oggi a Roma una riunione di alti rappresentanti diplomatici dello Small Group della Coalizione Globale anti Daesh/ISIS. A presiedere la foto di famiglia il Vice Ministro degli Affari Esteri Edmondo Cirielli. Il Direttore Generale per gli Affari Politici e di Sicurezza del Ministero degli Affari Esteri Pasquale Ferrara, che ha presieduto la riunione affiancato da Ian McCary, Vice Inviato Speciale degli Stati Uniti per la Coalizione, ha aggiornato i partner in merito agli sforzi collettivi volti a contrastare l’ISIS nel nord-est della Siria, in Iraq, Africa sub-sahariana e Asia centrale.
La Coalizione globale continua ad adattare le proprie strategie di contrasto al terrorismo in funzione delle attuali minacce e oggi ha deciso di aggiornare i propri Principi guida che evidenziano la crescente regionalizzazione degli sforzi della Coalizione e sottolineano il ruolo centrale delle iniziative promosse dai civili per contrastare l’ISIS e i suoi affiliati in tutto il mondo.
I membri della Coalizione hanno espresso soddisfazione circa l’impegno assunto dalla Coalizione per la stabilizzazione delle aree liberate della Siria e dell’Iraq per il 2023, sottolineando l’importanza di attuare tali impegni e celebrando il governo iracheno per essere diventato a tutti gli effetti un partner dell’antiterrorismo. Al fine di garantire una sconfitta duratura dell’ISIS nella regione, i membri della Coalizione hanno convenuto di dare priorità ai rispettivi sforzi per soddisfare le esigenze umanitarie e di sicurezza nei campi per sfollati e nelle strutture di detenzione nel nord-est della Siria.
Nell’ambito del comune impegno per sconfiggere gli affiliati dell’ISIS in Africa, i membri della Coalizione hanno concordato di armonizzare ulteriormente gli sforzi compiuti con altre iniziative regionali e hanno approvato la strategia di attuazione del piano d’azione dell’Africa Focus Group della Coalizione, che intende rafforzare gli sforzi guidati dai civili degli Stati membri africani per contrastare l’ISIS. Lo Small Group ha accolto con favore la partecipazione di Burkina Faso, Camerun, Kenya, Mauritania, Nigeria, Senegal e Togo alla sessione dedicata all’antiterrorismo in Africa.
La Coalizione ha intensificato l’attenzione posta sulla minaccia rappresentata dall’ISIS nella regione dell’Asia centrale e ha sottolineato la necessità da parte dei membri di aumentare ulteriormente il coinvolgimento con gli Stati dell’Asia centrale non membri al fine di migliorare la rispettiva sicurezza alle frontiere e la capacità antiterroristica nella regione. Lo Small Group ha accolto con favore la partecipazione attiva dell’Uzbekistan come osservatore a Roma.
La Coalizione Globale Anti ISIS rimane unita e risoluta nella propria determinazione a garantire la sconfitta definitiva dell’ISIS ovunque esso tenti di operare e a ritenere i terroristi dell’ISIS responsabili di fronte ai sistemi di giustizia penale.