Un progetto di cooperazione culturale ambizioso tra Italia, Francia e Tunisia vede finalmente la luce con la messa in scena il 14 e 15 febbraio al Teatro dell’Opera di Tunisi dell’opera “Carmen” di George Bizet, danzata, coreografata e diretta da Sofien Abou Lagraa, che vede protagonisti il Balletto dell’Opera, l’Orchestra Sinfonica Tunisina e i coristi dell’Opera di Tunisi con 120 artisti sul palco e ben 11 cantanti solisti.
L’iniziativa è il risultato di una serie di residenze creative organizzate in collaborazione dall’Istituto Francese di Tunisia e dall’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi che hanno permesso alla direttrice d’orchestra Nicoletta Conti, alla costumista Paola Lo Sciuto e a sei musicisti dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, di trascorrere un periodo di lavoro e formazione accanto agli artisti tunisini.
“Proprio nella formazione, nella condivisione delle conoscenze e del savoir faire italiano risiede – secondo il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Fabio Ruggirello – la caratteristica saliente di questo progetto che sarà in grado di creare competenze specifiche e un forte valore aggiunto in Tunisia”.
Nicoletta Conti è una delle direttrici d’orchestra più apprezzate nel panorama internazionale, con oltre trent’anni di carriera, vincitrice di numerosi premi tra cui il prestigioso Premio Minerva per le arti. Paola Lo Sciuto, a Tunisi in veste di costumista, è un’artista visiva con molteplici declinazioni. Allieva di Emanuele Luzzati, è stata anche assistente del pittore Mario Schifano. E’ costumista e docente di Costume per lo Spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Roma.