Oggi alla Farnesina un seminario sul rapporto tra l’immagine dei Paesi e il rispettivo posizionamento nelle principali graduatorie internazionali, anche attraverso un confronto tra i diversi modelli di strategia reputazionale, nazionali, territoriali ed imprenditoriali.
Prendendo le mosse dalla presentazione del “Global attractiveness index 2018” (Gai), elaborato da The European House-Ambrosetti, la conferenza “Indici e reputazione: strategie pr l’attrattività a confronto” cerca di approfondire l’esame dei modi per trasmettere all’esterno un’immagine dell’Italia più aderente al suo contesto macroeconomico per favorire l’interesse degli investitori, mettendo in campo un’azione di sistema volta a migliorare strutturalmente il posizionamento nei principali indici internazionali.
Ad aprire i lavori il Sottosegretario Manlio Di Stefano, seguito da dirigenti della Farnesina, del Ministero per lo Sviluppo Economico, della Banca d’Italia, dell’ICE-Agenzia e di Confindustria. La presentazione del rapporto Gai è invece affidata a Valerio de Molli, ceo di The European House-Ambrosetti.
In un contesto di crescente competititività internazionale, oggi è più che mai necessario promuovere l’immagine del paese e del ‘Marchio Italia’ come strumento di rafforzamento dell’economia nazionale. L’immagine estera dell’Italia costituisce un bene intangibile di inestimabile valore determinante per potenziarne la competitività sui mercati globali.