Al via il progetto promosso dal Ministero della Salute in collaborazione con il MAECI, l’Istituto Superiore di Sanità e la ASL Città di Torino
Dalle cucine degli italiani alle tavole di tutta Europa. La Dieta Mediterranea approda nelle Scuole italiane all’estero con il progetto didattico “Dieta Mediterranea come modello di Dieta tradizionale, sana e sostenibile e prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili”, promosso dal Ministero della Salute che, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), la ASL Città di Torino, punta a valorizzare la Dieta Mediterranea come modello di dieta tradizionale, sana e sostenibile, sia a livello economico che ambientale e sociale.
Nel rispetto degli impegni dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sono previste azioni di educazione e sensibilizzazione delle nuove generazioni sulle caratteristiche di una dieta sana ed equilibrata e sulla prevenzione del sovrappeso e dell’obesità, con un focus sui disturbi alimentari e sui loro fattori di rischio.
Destinatari della formazione gli studenti delle Scuole italiane all’estero che fanno parte del Sistema della Formazione Italiana nel Mondo. Primo appuntamento a gennaio 2023, all’Istituto Italiano Statale Comprensivo Edoardo Amaldi di Barcellona. A febbraio 2023 sarà la volta dell’Istituto Italiano Statale Leonardo da Vinci di Parigi, per poi chiudere a marzo con il Liceo Vilfredo Pareto di Losanna.
Gli esperti del progetto offriranno agli studenti delle scuole gli strumenti per operare una scelta consapevole e controllata attraverso la proposta di specifici modelli e contenuti didattici relativi ai principi della Dieta Mediterranea.
Gli incontri nelle scuole avranno la durata di un giorno e mezzo con eventi divulgativi curati dall’ISS e dalla Asl città di Torino e attività pratiche curate dalle associazioni di categoria inserite nel progetto, con le quali sono previsti approfondimenti degli aspetti culturali della dieta, della prevenzione e degli sprechi alimentari e una serie di video per la preparazione e la modalità di cottura di piatti semplici legati alla trazione.
In programma una serata conviviale “mediterranea” con il coinvolgimento delle autorità locali e delle famiglie.
Saranno utilizzati anche contenuti digitali, fruibili in modalità asincrona. Il progetto si servirà infatti della piattaforma web “ARIANNA” dell’Istituto Superiore di Sanità, dedicata in modo specifico alla Dieta Mediterranea. Il questionario presente sulla piattaforma verrà sottoposto prima degli eventi a studenti, insegnanti e genitori per valutare quanto la loro dieta sia di tipo “mediterraneo”.