Incontro istituzionale e commerciale di alto livello tra stakeholder italiani e statunitensi attivi nel settore delle biotecnologie e delle scienze della vita
Martedì 14 novembre, ore 9:30/13:30 CET | Roma, Palazzo della Farnesina
I settori scientifici come quello delle biotecnologie sono caratterizzati da un’alta intensità di conoscenza e di R&S, da cicli d’innovazione rapidi e da personale altamente qualificato, con un’alta percentuale di donne occupate rispetto a quanto avviene in media a livello nazionale. Si stima che ogni dipendente nelle aree ad alta tecnologia ne generi altri 5 nei settori collegati.
L’Italia vanta un settore biotecnologico e delle scienze della vita vivace e in crescita, in cui interagiscono dinamicamente attori pubblici e privati e il cui fatturato supera i 250 miliardi di euro l’anno. Il volume di R&S delle industrie farmaceutiche, dei dispositivi medici e delle biotecnologie italiane ammonta a circa 3 miliardi di euro all’anno (11% del totale del Paese). In termini di Venture Capital, le biotecnologie e le scienze della vita sono tra i settori più attivi. In cinque anni, i private equity di tutto il mondo hanno investito quasi 400 miliardi di euro; in Europa, private equity e venture capital hanno impegnato oltre 75 miliardi di euro e in Italia ci sono stati più di sei miliardi di investimenti dedicati in quasi 300 aziende. In particolare, nel nostro Paese i fondi internazionali, in un quinquennio, hanno investito oltre 4,5 miliardi di euro, pari al 76% del capitale investito nelle scienze della vita. Se nel 2018 sono stati finanziati 5 obiettivi, nel 2022 questi sono diventati 17, segno di quanto questo segmento sia importante per gli investitori stranieri*.
Come ha dimostrato la pandemia, le biotecnologie e le scienze della vita sono industrie di interesse strategico legate alla sicurezza nazionale, per cui il ruolo dei governi rimane cruciale nel fornire leadership e orientamento. In questo contesto, è imperativo sviluppare partenariati internazionali strategici con alleati e Paesi che la pensano allo stesso modo. Per questo motivo, il Ministero degli Affari Esteri italiano ha deciso di ospitare la Conferenza “Italia – USA: cooperazione internazionale sulle biotecnologie emergenti e le scienze della vita”. Si tratta del primo incontro istituzionale e commerciale di alto livello tra operatori italiani e statunitensi attivi nel settore delle biotecnologie e delle scienze della vita. La Conferenza si propone di avviare un dibattito bilaterale a lungo termine sulle biotecnologie emergenti e le scienze della vita, esaminando in particolare le strategie internazionali di cooperazione, le opportunità di finanziamento e i modelli di ricerca e sviluppo.
Registrazione: https://forms.gle/xSRgSFsiDDPHZY1K8