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“Le Giornate della Moda Italiana nel Mondo ci ricordano che la moda è anche cultura” (Vogue)

Le Giornate della Moda Italiana nel Mondo sono state presentate Villa Madama, sede di rappresentanza del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Un’occasione per fare sistema ma anche diffondere la cultura italiana all’estero.

La moda è industria, ma anche cultura. Questo è quello che è emerso la scorsa sera a Villa Madama durante la serata di presentazione delle Giornate della Moda Italiana nel Mondo. Promosse dal Ministero degli Affari Esteri, le Giornate prevedono una serie di iniziative che hanno il fine di valorizzare e supportare la creatività italiana fuori dai confini nazionali.

Perché se è vero che nel nostro paese la moda è al secondo posto per produttività, esportazione e giro di affari e l’Italia ne è il principale produttore mondiale, è anche vero che l’immagine del nostro paese passa anche attraverso la passione di tutti quegli stilisti e direttori creativi che ogni giorno alimentano la creatività nostrana.

La moda non è solo abbigliamento

«La moda italiana non è solo abbigliamento, accessori o gioielli, ma è un’espressione viva della nostra cultura, della nostra identità e della nostra creatività», ha commentato il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri On. Antonio Tajani. «Attraverso le nostre creazioni, raccontiamo al mondo una storia fatta di bellezza, tradizione e innovazione. Questo è anche il segreto del successo del settore».

Per questo motivo l’evento è stato anche un’occasione per concretizzare gli impegni istituzionali attraverso un accordo preliminare. Dodici associazioni di settore hanno infatti sottoscritto un Protocollo d’Intesa con il Ministero degli Esteri, basato sulla diplomazia della crescita, per generare un network virtuoso e internazionale. Tra le associazioni firmatarie Camera Nazionale della Moda Italiana, Altagamma, Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici – Anfao, Confartigianato Moda, Confartigianato Orafi, Cna Federmoda, Cna Orafi, Confindustria Accessori Moda, Federorafi, Confindustria Moda – Federazione Tessile e Moda e Uniontessile Confapi.

La lotta alla contraffazione

«Gli eventi che verranno realizzati in collaborazione con l’organizzazione mondiale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, andranno a beneficio dell’intero comparto – non ultima la lotta alla contraffazione internazionale», ha detto Carlo Capasa, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, presente alla serata.

E proprio la lotta alla contraffazione è al centro di una strategia congiunta tra il Ministero e la Guardia di Finanza, da sempre impegnata nella difesa del Made in Italy.

«L’Istat parla di 6,7 milioni di italiani che durante la loro vita hanno comprato prodotti contraffatti, consapevolmente o meno», ha dichiarato Giovanna Ceolini, presidente Confindustria Moda Accessori.

Il progetto delle Giornate della Moda Italiana nel Mondo sarà avviato in sette Paesi pilota, ovvero Stati Uniti, India, Canada, Brasile, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Giappone.

Ora non resta che attendere l’attivazione di Ambasciate, Rappresentanze Permanenti, Consolati e Istituti Italiani di Cultura, affinché la moda italiana sia sempre più un motore di sviluppo e un simbolo della nostra identità nel mondo, accanto all’arte, al cinema, alla letteratura e alla musica.

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