L’Ambasciata d’Italia e l’Istituto italiano di cultura hanno organizzato, il 5-6 Marzo 2018, la 6a edizione della Giornata dei Ricercatori Italiani in Danimarca. L’evento, dal titolo “Il futuro è già qui”, ha avuto luogo nell’elegante cornice di Palazzo Glückstadt, Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Copenaghen, ed ha visto la presenza di un numeroso pubblico di ricercatori, assegnisti e docenti universitari.
Si tratta di un appuntamento di riflessione importante per ricercatori italiani in Danimarca. Attraverso la cornice delle tecnologie digitali si è anche creata un’occasione di dialogo e confronto tra la realtà accademica e quella imprenditoriale, presente al networking lunch.
La prima sessione della giornata è stata dedicata ai sistemi educativi a livello universitario, nella quale è intervenuto, tra gli altri, il Professor Alessandro Paccagnella, Pro-rettore per le Relazioni Internazionali dell’Università degli Studi di Padova, sottolineando l’importanza delle nuove tecnologie nella ricerca scientifica e di come esse operino nell’apertura alle interconnessioni con altri enti e realtà a livello internazionale. A seguire, Fabrizio Nicoletti, Direttore per Innovazione e Ricerca MAECI, ha spiegato il ruolo fondamentale e l’impegno costante della diplomazia scientifica italiana per il Sistema Italia, facendo riferimento ai positivi esiti della recente Conferenza degli Addetti Scientifici e all’impegno della Farnesina nelle attività di promozione della società italiana della conoscenza.
La seconda sessione è stata intitolata “The Digital Factory” e ha messo in evidenza l`importanza dello sviluppo e dell’impiego delle nuove tecnologie, nella quale sono intervenuti Donatella Giampaolo, responsabile del settore commerciale di E-GEOS e Nigel Edmondson, direttore amministrativo di MADE, The Manufactoring Academy of Denmark. La terza ed ultima sessione della mattinata, intitolata “Society and Economy: Back to the Future”, ha messo insieme società, archeologia ed economia, attraverso il contributo di esperti che hanno mostrato i benefici che le nuove tecnologie apportano anche nel campo delle scienze umane e sociali.
Nel pomeriggio si è svolto il Consiglio Economico, rivolto ad aziende italiane in Danimarca ed aziende danesi operanti in Italia, occasione anche per la presentazione delle ultime, incoraggianti statistiche sulla crescita dei rapporti economici bilaterali.
La sera precedente ha dato inizio ai lavori una cena di lavoro, a cui hanno partecipato manager e CEOs di imprese attive nella cooperazione italo-danese, quali Maersk, Rockwool, FCA, Grimaldi, Cementir e Ferrero.
Al centro del dibattito le relazioni commerciali, turistiche e di investimento tra i due Paesi, che appaiono forti e in constante crescita, come confermato da Steen Thorsted, Senior Consultant del Danish Trade Council di questo Ministero Esteri, da Helle Bundgaard, Senior Advisor di Dansk Industri (la locale Confindustria) e da Jan Snogdal, Presidente della Camera di Commercio bilaterale.
Quest’anno il case study sulle imprese di successo è stato incentrato su Formula Automobile, la concessionaria di Ferrari in Danimarca, che ha proposto un video di grande impatto sulla storia del marchio di Maranello.
Viva aspettativa ha infine destato il lancio della prima edizione di BIRD, il premio dedicato al Best Italian Researcher in Denmark, che si inserisce nell’ambito del rafforzamento tra le relazioni bilaterali dei due Paesi in campo scientifico e tecnologico.