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Bosnia-Erzegovina: la Cooperazione italiana impegnata per il recupero dei siti archeologici

Fondi per recupero siti archeologici per ricreare offerta turistica nel paese.

Un finanziamento di 1 milione di euro della Cooperazione allo Sviluppo a favore di UNDP per un intervento archeologico in Bosnia-Erzegovina volto a salvaguardare il tracciato  dell’antica Via Dinarica e dell’area naturale circostante. L’obiettivo è di incentivare il turismo sostenibile – basato sulle bellezze naturali, i prodotti tradizionali e il patrimonio culturale –  e far ripartire lo sviluppo economico della regione, creando nuove opportunità lavorative.

Ciò che ci si prefigge, in una prospettiva di medio periodo, è la rinascita di un vero e proprio tessuto economico-sociale in un’area dove le ferite della guerra del 1992-1995 ancora  faticano a rimarginarsi. Lo sviluppo del territorio appare, dunque, come passaggio necessario per arrivare ad una sempre maggiore stabilità e pacifica convivenza interetnica.