La mostra “Leonardo Opera Omnia” di RAI COM ha fatto la sua prima tappa nella regione Nord Africa-Medio Oriente sbarcando ad Algeri, nella cornice maestosa del “Palais de la Culture Moufdi Zakaria”, sede anche del Ministero della Cultura.
Centinaia di visitatori hanno potuto ammirare le diciassette riproduzioni ad altissima definizione e grandezza naturale dei capolavori di Leonardo da Vinci. La mostra ha avuto un forte valore non solo artistico, ma anche didattico, attirando numerose visite di scuole algerine (dalle scuole primarie ai Licei). Molto vasto l’impatto mediatico: tutti i principali media nazionali hanno ripreso l’evento, inclusa la TV di Stato che ha mandato in onda in prima serata servizi dedicati in francese e in arabo.
In occasione dell’inaugurazione, l’Ambasciatore Pasquale Ferrara ha sottolineato l’importanza della fusione dell’arte tradizionale con le nuove tecnologie (che hanno permesso la realizzazione delle riproduzioni) e ha ricordato che Leonardo da Vinci non appartiene unicamente alla tradizione italiana o europea, bensì è per definizione “l’uomo universale”, aperto verso la diversità del mondo (come testimoniato anche dalle ispirazioni che egli stesso ha tratto dagli studiosi arabi) e con una vera e propria vocazione per la comprensione della realtà sociale e del mondo fisico nel suo insieme.
La mostra si è inserita in una serie di eventi organizzati dall’Ambasciata d’Italia ad Algeri per il 500esimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, che hanno visto anche un ciclo di conferenze e una speciale “Festa della Repubblica” dedicata al Genio del Rinascimento.