L’edizione 2020 della Giornata del design italiano nel mondo sceglie quale tema “Disegnare il futuro. Sviluppo, Innovazione, Sostenibilità e Bellezza”. Per l’occasione l’Istituto Italiano di Cultura di Helsinki organizza per questa sera alle ore 18 (le 17 in Italia) un incontro online con l’architetto e designer Alessandro Colombo. Modera l’incontro il professor Antonio Sciacovelli dell’Università di Turku.
design (v.)
from Latin designare “mark out, devise, choose,
designate, appoint,” from de- “out”+ signare “to
mark,” from signum “a mark, sign”
design (n.)
from Italian disegno, from disegnare “to mark out,”
from Latin designare “to mark out”
I tre termini de signo, disegno, design sintetizzano la storia del progetto nella cultura italiana dall’età classica ai giorni nostri e le tre lingue, latino, italiano, inglese evidenziano quella che una koinè del progetto nel mondo, il disegno italiano appunto.
Nell’incontro si indaga la tradizione classica con riferimento a Leonardo da Vinci per arrivare all’età moderna con la nascita della cultura politecnica sino a percorrere l’età d’oro del secondo dopoguerra ove affondano le radici sia il momento attuale sia le prospettive future in termini di qualità e sostenibilità.
L’incontro – in lingua italiana – si svolgerà online tramite la piattaforma Zoom. Iscrizioni a eventi.iichelsinki@esteri.it. Gli iscritti riceveranno per e-mail un link per partecipare alla videoconferenza su Zoom.
Alessandro Colombo, dopo gli studi classici e musicali, si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1987 con il professor Marco Zanuso con la tesi ” La fabbrica di Vegetali”. Nel 1989 inizia il sodalizio con Pierluigi Cerri presso la Gregotti Associati International. Nel 1991 vince il Major of Osaka City Prize con il progetto: “Terra: istruzioni per l’uso”. Con Bruno Morassutti partecipa a concorsi internazionali di architettura ove ottiene riconoscimenti. Nel 1996 cura, con Pierluigi Cerri, il disegno di Palazzo Marino alla Scala a Milano per Trussardi e nel 1998 il progetto degli spazi pubblici e delle strutture dell’Expo ‘98 a Lisbona. Nel 1998/99 è socio fondatore dello Studio Cerri & Associati, di Terra e di Studio Cerri Associati Engineering. Nel 2004 vince il concorso internazionale per il restauro e la trasformazione della Villa Reale di Monza e il Compasso d’Oro per il sistema di tavoli da ufficio Naòs System, Unifor. E’ docente a contratto presso il Politecnico di Milano e presso il Master in Exhibition Design IDEA, di cui è membro del board. E’ corrispondente del Giornale dell’Architettura e ha curato le mostre presso il padiglione italiano a Shanghai post Expo 2010. Su incarico del Politecnico di Milano ha curato il progetto per il Coffee Cluster presso l’Expo 2015 di Milano.