Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Terza edizione del Salone del Vino Italiano in Brasile

vino italiano in brasile
Terza edizione del Salone del Vino Italiano in Brasile

La terza edizione del Salone del Vino italiano in Brasile si è svolta, lo scorso 10 novembre nella suggestiva cornice della Sala Nervi dell’Ambasciata d’Italia a Brasilia. Un evento specialistico destinato ad un pubblico selezionato, curato dalla critica internazionale eno-gastronomica Sueli Maestri.

Dodici tra i principali importatori e distributori hanno presentato oltre 150 etichette di 12 regioni italiane. Invitate per la prima volta, in via sperimentale, tre case vinicole brasiliane di origini italiane (Casa Perini, La Grande Bellezza e Vinicola Cristofoli), con vini autoctoni frutto dell’esperienza familiare tramandata da generazioni di italiani stabilitisi in Brasile a partire dal 1870.

“La gastronomia brasiliana si adatta alla perfezione alle straordinarie sensazioni prodotte dai vini italiani, così come i vini italo-brasiliani, diversi di eccellenza, possono esserlo per la gastronomia italiana” ha sottolineato l’Ambasciatore d’Italia a Brasilia, Francesco Azzarello. “Il vino italiano e quello italo-brasiliano sono complementari, arricchiscono allo stesso tempo i due Paesi, aumentando potenzialmente i flussi nelle due direzioni – ha proseguito l’Ambasciatore – il tutto in uno sforzo di promozione della crescente cultura del vino in Brasile e di una sua auspicabile prossima valorizzazione all’estero”. “L’unico problema per i vini in Brasile – ha concluso l’Ambasciatore – è una tassazione realisticamente penalizzante per tutti, con conseguenze sui prezzi, a detrimento della possibilità per un più vasto pubblico di godere del nettare di Bacco”.

Ti potrebbe interessare anche..