L’Istituto Italiano di Cultura di Londra organizza una mostra allestita presso The Estorick Collection of Modern Italian Art, che fino al 24 aprile racconta il lavoro di Bice Lazzari, pioniera del Modernismo.
L’esposizione, realizzata in collaborazione con l’Archivio Bice Lazzari, è composta da 40 opere che evidenziano l’interpretazione lirica e originale dell’opera dell’artista veneziana. Nata nel 1900, Lazzari realizza le sue prime composizioni astratte alla fine del 1920, ispirate da un interesse per le arti applicate e decorative. Nel 1935 si trasferisce a Roma, dove inizialmente collabora con architetti e decoratori su disegni astratti per committenti. È solo dopo la seconda guerra mondiale che Lazzari può dedicarsi liberamente alla pittura.
Il suo lavoro esplora gli aspetti formali del disegno e la sua creazione è stata spesso ispirata dalla musica. Grafica, pittura e decorazione sono elementi inseparabili della sua attività artistica altamente individuale. Esplorando l’estetica dell’Arte Informale, il minimalismo e l’astrazione dura, i suoi dipinti hanno dato un contributo significativo all’arte italiana del ventesimo secolo, ma sono rimasti in gran parte sconosciuti al di fuori del suo paese natale. Una parte importante delle sue opere, degli scritti e delle poesie sono conservati nell’Archivio ‘’Bice Lazzari’’ che ha sede a Roma e che nel 1999 è stato dichiarato di notevole interesse storico e sottoposto a vincolo di tutela.
