L’Ambasciata d’Italia a Berlino ha ospitato un ricevimento in occasione del simposio “Germania e Italia: Prospettive di una più stretta cooperazione politica”, aperto dall’Ambasciatore Armando Varricchio.
All’evento – organizzato dalla Friedrich-Erbert-Stiftung (FES) insieme al Centro Studi di Politica Internazionale (CESPI), alla Stiftung Wissenschaft und Politik (SWP) e alla Politische Italien Forschung (PIFO) con l’obiettivo di approfondire una riflessione sul rapporto Italia-Germania, in un periodo peraltro già denso e positivo per le dinamiche bilaterali e a pochi mesi dal vertice intergovernativo previsto per ottobre – ha partecipato una delegazione parlamentare italiana guidata dal presidente della commissione Affari esteri della Camera dei Deputati, Piero Fassino.
Nel suo intervento, l’Ambasciatore Varricchio ha tenuto ad evidenziare che i rapporti tra Italia e Germania, tradizionalmente profondi e diversificati, vivono una fase di particolare dinamismo così come conferma anche il comune impegno dei due Paesi a stilare un Piano d’Azione che indica ambiziosi obiettivi di una collaborazione sempre più stretta. Si tratta – ha osservato Fassino – di un rapporto “speciale” che rende “l’Europa più forte” nonché “luogo straordinario di libertà e diritti”.
Fra gli altri partecipanti, diversi membri del Bundestag, tra cui Elisabeth Winkelmeier-Becker, Presidente della Commissione Giustizia del Bundestag, e Axel Schäfer, Presidente del gruppo parlamentare di amicizia italo-tedesco in Bundestag; l’Ambasciatore Michele Valensise, presidente di Villa Vigoni (Centro Italo-Tedesco per il dialogo europeo).