Sostenibilità e energie pulite per raggiungere la neutralità carbonica: sono stati i temi al centro di un evento organizzato dall’’Ambasciata d’Italia a Lisbona che ha riunito, presso la sede della Comunità dei Paesi di Lingua Portoghese (CPLP), circa 500 imprese italiane e dei nove Paesi lusofoni membri dell’Associazione.
Il seminario “Energie Rinnovabili – Tecnologie Innovative e Opportunità di Collaborazione tra l’Italia e i Paesi di Lingua Portoghese” è stato aperto dall’Ambasciatore d’Italia in Portogallo, Carlo Formosa e dal Segretario Esecutivo della CPLP, Zacarias Albano da Costa, i quali hanno sottolineato l’importanza della definizione di strategie comuni di lungo periodo per la realizzazione di progetti innovativi e declinati secondo le specifiche caratteristiche ed esigenze di ciascuna realtà ambientale di riferimento.
Le testimonianze dei rappresentanti dei grandi gruppi che hanno preso parte all’evento, tra i quali Enel e la joint venture Eni-Sonangol, e i contributi di alcune PMI innovative intervenute hanno consentito di valorizzare il ruolo svolto dall’avanzata tecnologia italiana nello sviluppo di attività di successo nell’eolico e nel solare in Brasile, Angola e Mozambico, Paesi che presentano un grande potenziale per incrementare la quota di fonti rinnovabili nel rispettivo mix energetico. Le esperienze condivise dalle imprese italiane hanno permesso di approfondire sfide e nuove soluzioni, promuovendo il confronto tra aziende dei diversi Paesi partecipanti con l’obiettivo di individuare ulteriori possibilità di collaborazione e di business.