Si inaugura il 7 luglio a Madrid l’originale mostra “Racconti (in)visibili: tra cielo e terra”, realizzata dall’Istituto Centrale del Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura italiano, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia in Spagna.
L’esposizione, che sarà visitabile fino al 10 settembre, mette a confronto le opere di 15 artisti italiani contemporanei con una sezione video sul patrimonio culturale immateriale italiano. Gli artisti che espongono sono: Antonio Ligabue, Matteo Basilé, Bertozzi & Casoni, Paolo Buggiani, Cinzia Sarto, Vincenzo Marsiglia, Stefano Canto, Angelo Bellobono, Davide Dormino, Simone Pellegrini, Elena Bellantoni, Elena Mazzi, Leonardo Petrucci, Benedetto Pietromarchi, Maurizio Sapia.
La sezione audio-video è realizzata dal regista Francesco De Melis e mostra i reportage etnografici dei fotografi Massimo Cutrupi e Marco Marcotulli. Il tutto propone un’architettura visiva, realizzata dagli exhibition designers di Openlab Company coordinati da Luca Ruzza, che mira alla creazione di effetti visivi di grande impatto emotivo e comunicativo.
Le opere degli artisti contemporanei, che esplorano tecniche antiche, forme di conoscenza e di manualità, come la lavorazione della carta, della ceramica e della tessitura o raccontano antiche tradizioni come la caccia o i saperi legati alla nutrizione e all’elaborazione dei cibi, vengono messe a confronto tematico con i video di De Melis e le fotografie di Cutrupi e Marcotulli, per mostrare diverse modalità di leggere il rapporto uomo-natura, i saperi artigianali e le pratiche della tradizione.