L’Ambasciatore Luca Franchetti Pardo ha inaugurato ieri insieme alla Sottosegretario del Ministero degli Affari Esteri polacco, Henryka Mościcka-Dendys, al Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale della Farnesina, l’Ambasciatore Alessandro De Pedys, alla Vice Sindaco di Varsavia Aldona Machnowska-Góra, e al Direttore della Fiera Jacek Oryl, la Fiera Internazionale del Libro di Varsavia, che quest’anno vede l’Italia come ospite d’onore. Si tratta di uno dei più grandi eventi letterari in Europa e il più importante nell’Europa Centro-Orientale. Con una media di 90.000 visitatori nelle edizioni precedenti, la Fiera rappresenta un punto di incontro fondamentale per editori, autori e lettori di tutto il mondo.
La qualificata partecipazione dell’Italia all’edizione del 2024 testimonia i profondi rapporti culturali tra i due Paesi. L’Ambasciatore Luca Franchetti Pardo, ricordando che la Polonia è il terzo mercato di destinazione per l’editoria italiana, ha osservato che la Fiera Internazionale di Varsavia “rappresenta un’opportunità straordinaria per rafforzare ulteriormente la nostra collaborazione e per condividere la ricchezza della nostra tradizione letteraria con il pubblico polacco.”
Il padiglione italiano, allestito all’interno del prestigioso Palazzo della Cultura e della Scienza, offre una vasta selezione di libri in lingua italiana e tradotti in polacco, anche per bambini e ragazzi, riflettendo l’interesse crescente per la letteratura italiana in Polonia. Due mostre arricchiscono la presenza italiana: una dedicata alle illustrazioni delle copertine dei capolavori della letteratura italiana e l’altra in onore del centenario della nascita di Gianni Rodari, con la presentazione delle copertine delle sue opere più celebri.