L’Ambasciatore d’Italia in Ucraina, Carlo Formosa, ha visitato l’Ospedale pediatrico di Kiev “Okhmatdyt”, gravemente danneggiato dai bombardamenti russi sulla capitale ucraina. Il Capo Missione è stato accompagnato da personale dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) di Kiev e dagli operatori umanitari dell’organizzazione italiana Soleterre.
L’Ambasciatore, nel visionare personalmente i gravi danni subiti dalla struttura, dove in conseguenza dell’attacco si sono registrate due vittime e trentadue feriti, ha incontrato il Direttore Generale Volodymyr Zhovnir, il Direttore Medico Serghiy Chernyshuk e lo staff dell’Ospedale. Il Capo Missione ha riferito la vicinanza dell’Italia per le vittime e le terribili devastazioni subite, ed ha espresso la prontezza del nostro Paese a contribuire alla gestione dell’emergenza ed alla ricostruzione della clinica, partendo dai progetti di cui l’Ospedale è già beneficiario nel quadro del supporto della Cooperazione Italiana.
L’ospedale, che cura oltre 20mila bambini all’anno e fornisce consulenze a più di 65mila pazienti, rappresenta uno dei punti focali dell’impegno della Cooperazione Italiana in Ucraina: presso l’Ospedale Okhmatdyt, l’organizzazione della societa’ civile (OSC) italiana Soleterre – in collaborazione con il partner locale Fondazione Zaporuka – stava lavorando alla costruzione di un nuovo reparto di riabilitazione fisica con venti posti letto, attraverso un progetto finanziato con 100mila euro dalla Cooperazione Italiana. Nell’ambito della stessa iniziativa, negli scorsi mesi erano anche state acquistate attrezzature per la riabilitazione e materiali di consumo per un valore di oltre 90mila euro, inclusi macchine da esercizio, verticalizzatori, sollevatori a soffitto e bagni d’acqua per la produzione di ortesi; molte di queste attrezzature sono purtroppo andate perse o danneggiate durante l’attacco. Soleterre, attraverso il supporto dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, ha anche sostenuto e finanziato la presenza di staff medico qualificato sia per la parte di riabilitazione fisica (feriti o disabili) che per il per supporto psicologico.
Nel 2023, grazie ai fondi della Cooperazione, attraverso un programma implementato dalla OSC italiana Terre des Hommes, allo stesso ospedale sono stati donati medicinali difficili da reperire in Ucraina per facilitare le cure dei giovani pazienti della struttura.
Entrambe le iniziative sono parte dei bandi per OSC finanziati dalla Cooperazione Italiana per un totale di 60,5 milioni di euro. AICS opera nel campo della salute in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa: tra il 2022 e il 2024, ha avviato 24 progetti dedicati alla salute, alla protezione e al benessere della popolazione, per un totale di oltre 20 milioni di euro.