L’Africa Sub-sahariana presenta, accanto a persistenti aree di crisi, sempre maggiori opportunità di crescita, grazie alle rilevanti potenzialità economiche di cui dispone, in termini di risorse naturali, e alla giovane età media della popolazione. Tuttavia, le capacità economiche del Continente non sono ancora state pienamente messe a frutto ed è auspicabile una sempre maggiore integrazione dell’Africa nei circuiti dell’economia mondiale, nel rispetto delle esigenze e dei piani di sviluppo relativi ad ogni contesto locale.
Nel corso del Vertice Italia – Africa, svoltosi a Roma nel gennaio 2024, l’Italia ha lanciato il Piano Mattei per l’Africa, programma di interventi ispirato ad un approccio paritario e volto a contribuire alla crescita del Continente, con un focus su alcuni settori prioritari: istruzione e formazione; salute; agricoltura; acqua ed energia; infrastrutture.
A fronte degli iniziali 9 Paesi pilota – Algeria, Congo, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Kenya, Marocco, Mozambico e Tunisia – il 9 gennaio 2025 il Governo italiano ha ampliato la portata del Piano ad altri 5 Paesi: Angola, Ghana, Mauritania, Tanzania e Senegal. In linea con lo spirito del Piano, la definizione delle iniziative scaturisce dal dialogo con i partner africani beneficiari del progetto, nel rispetto della piena ownership da parte degli stessi degli obiettivi e di tutte le fasi attuative delle attività.
Nel novembre 2025 si è svolto a Luanda, in Angola, il Settimo Vertice Unione Europea – Unione Africana, che ha rappresentato un’occasione per gli Stati membri delle due Organizzazioni per analizzare i progressi compiuti e riflettere sugli sviluppi futuri del partenariato tra i due Continenti. Al centro di tale partenariato si colloca la componente del Global Gateway dell’UE dedicata all’Africa: dei 300 miliardi di euro che il Piano UE si impegna a stanziare, 150 miliardi, da mobilitare entro il 2027, sono ad esclusivo beneficio dei Paesi africani.
In questo quadro, tanto le istituzioni dell’UE quanto l’Unione Africana riconoscono l’importanza delle sinergie tra Global Gateway e Piano Mattei attivate dal Governo italiano, nonché la valenza del Piano quale strumento attuativo del Global Gateway, secondo un approccio che chiama gli Stati Membri dell’Unione a svolgere un ruolo sussidiario rispetto all’UE (cd approccio “Team Europe”).