Le Biotecnologie
Le biotecnologie rappresentano un insieme di tecnologie che utilizzano organismi viventi per sviluppare prodotti e processi in grado di fornire risposte a esigenze sempre più urgenti della società moderna (medicina, agricoltura, industria, alimentazione e ambiente). Nel corso del tempo, le biotecnologie hanno integrato tecnologie deeptech come l’intelligenza artificiale, i nanomateriali e la microelettronica, aprendo la via a nuove straordinarie possibilità per il progresso umano. Oggi le moderne biotecnologie consentono di raggiungere traguardi che fino a poco tempo fa erano inimmaginabili: cure risolutive, terapie personalizzate e diagnosi tempestive, miglioramento delle varietà vegetali, sviluppo di un sistema produttivo basato su fonti primarie alternative al petrolio, prodotti e processi eco-sostenibili (cruciali per lo sviluppo della bioeconomia circolare e rigenerativa).
Per un Paese come l’Italia posizionarsi alla frontiera tecnologica significa poter crescere in settori determinanti per un futuro sostenibile e per la sicurezza nazionale. Investire nei nuovi motori di crescita è una priorità politica ed economica non solo per l’Italia ma per tutta l’Europa: “Le scienze della vita stanno guidando l’innovazione nelle biotecnologie e hanno un grande potenziale di competitività in tutti i settori, dalla farmaceutica all’agricoltura, dall’energia agli alimenti e ai mangimi” (Competitiveness Compass for the EU). Le grandi prospettive di crescita del biotech hanno indotto la Commissione europea a intervenire con piani strategici e consistenti investimenti per liberare il potenziale delle biotecnologie. Nel Biotech, l’Italia, riconosciuta come uno dei poli più competitivi e vivaci d’Europa, ha l’opportunità di giocare un ruolo rilevante nella competizione globale tra i Paesi leader in campo biotecnologico, a condizione che la ricerca scientifica e le imprese biotecnologiche siano elevate a priorità strategica e siano sostenute da azioni e politiche governative mirate.
Le azioni di sostegno della Farnesina per il settore Biotech
Per favorire l’internazionalizzazione dell’ecosistema biotech italiano, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha promosso una serie di azioni ed iniziative con il coinvolgimento del settore pubblico e privato. Il 14 novembre 2023, è stata ospitata alla Farnesina la Conferenza “Italia e Stati Uniti: la cooperazione internazionale sulle biotecnologie emergenti e le scienze della vita”, prima tappa di una serie di iniziative per favorire il dibattito internazionale sulle opportunità dell’ecosistema del biotech; tra queste anche “INNOVIT for Life Sciences. Road to #JPM24”, percorso organizzato presso il Centro italiano d’Innovazione e Cultura (INNOVIT) di San Francisco, in collaborazione con Agenzia ICE, con l’obiettivo di sostenere le Scienze della Vita “Made in Italy” e rafforzare la rete di contatti e le collaborazioni con gli stakeholder internazionali.
Nella consapevolezza che le “biotecnologie rappresentano un settore strategico ad altissimo valore aggiunto, capace di promuovere crescita, sviluppo e innovazione”, su impulso del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, a inizio 2024 si è costituito presso la Farnesina un Tavolo di Lavoro per l’internazionalizzazione del settore delle biotecnologie, d’intesa con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), il Ministero dell’Università e Ricerca, Agenzia ICE ed altri attori istituzionali e soggetti del mondo della ricerca, delle organizzazioni di categoria e mondo della finanza.
Tavolo di lavoro per l’internazionalizzazione del settore biotech
Il Tavolo di lavoro, coordinato dalla Direzione Generale per il Sistema Paese del MAECI, si è riunito per la prima volta il 6 marzo 2024 con l’obiettivo di condurre un’analisi approfondita del settore biotecnologico nazionale e individuare le leve competitive per un piano strategico che favorisca la crescita del comparto e la protezione degli asset nazionali.
Una prima release del Rapporto ad interim, frutto di alcuni mesi di lavoro, è stato presentato presso la Farnesina, il 16 ottobre 2024, dal Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, insieme al Ministro della Salute, Orazio Schillaci. Tra novembre e dicembre 2024 è stata avviata una consultazione pubblica degli stakeholder del settore, che ha condotto alla redazione del Rapporto Finale, approvato nella riunione plenaria del Tavolo dell’8 aprile 2025.
Nel Rapporto, il Tavolo di Lavoro ha delineato un piano esecutivo, con un approccio di natura strategica, per attuare una più rapida internazionalizzazione dell’ecosistema biotecnologico italiano. A tale fine, è stata raccomandata l’istituzione di un Elenco speciale delle Imprese Biotecnologiche Emergenti (ESIBE), impegnate nella R&S di biotecnologie emergenti applicate alle patologie di interesse nazionale e allo sviluppo di biotecnologie industriali e ambientali strategiche.
Le imprese biotecnologiche emergenti (IBE), i centri di ricerca nazionali e le aziende di settore più in generale saranno oggetto di un sostegno nei rispettivi piani di crescita e internazionalizzazione, attraverso uno specifico programma di promozione, il “Montalcini Global Biotech Tour”, programma promosso dal MAECI in collaborazione con Agenzia ICE, che prevede la partecipazione ai maggiori eventi biotech globali e azioni per favorire il networking e le relazioni con potenziali investitori; il programma integra e rafforza il Piano promozionale di Agenzia ICE nei settori delle Scienze della vita e delle biotecnologie.
Sintesi del Rapporto Finale Tavolo di Lavoro – aprile 2025
Rapporto Finale Tavolo di Lavoro – aprile 2025
Final Report National Working Table – April 2025
Componenti del Tavolo di lavoro Biotech
CONTATTI UTILI:
Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese
Ufficio XI – Innovazione tecnologica e start-up
E-mail: dgsp-11@esteri.it