Lo scorso 25 febbraio, due significativi eventi espositivi tra di loro correlati hanno messo in luce a Los Angeles l’opera di Alighiero Boetti.
L’apertura della mostra e’ stata preceduta da una conferenza dello studioso di Arte Contemporanea, Christopher Bennett, cui e’ seguita una conversazione moderata da Alma Ruiz, curatrice del Museum of Contemporary Art di Los Angeles (MOCA), con lo stesso Bennet e Randi Steinberger.
Ha contraddistinto l’inaugurazione un eccezionale afflusso di pubblico (circa 1000 presenze), tra cui numerose personalita’ di spicco quali il Console Generale d’Italia, Giuseppe Perrone, e vari esponenti del mondo culturale e artistico. Nel suo discorso inaugurale, la direttrice del Museo Marla Berns ha voluto ricordare il contributo dell’IIC di Los Angeles, insieme a quello della Cultural Heritage Italian Foundation e di Fondazione Azzurra, nella realizzazione dell’iniziativa.
L’evento ha permesso di collegare l’IIC a un prestigioso museo qual e’ il Fowler, secondo una strategia fortemente perseguita da questo Istituto nel promuovere la cultura italiana in sinergia con le principali Istituzioni locali.
A conferma di cio’, nel corso dei 2 mesi in cui si terra’ l’esposizione, sono previste altre iniziative tra cui una visita all’Istituto organizzata dal Los Angeles County Museum of Art (LACMA). Si precisa inoltre che presso quest’ultimo museo, sono esposte in questi giorni altre opere di Boetti provenienti dalla collezione permanente, garantendo cosi’ un percorso artistico per presentare in varie parti della citta’ l’opera di questo grande protagonista dell’arte italiana del 900.