“La presenza italiana negli Stati Uniti è forte, visibile ed articolata”: sono le parole del nuovo Ambasciatore italiano negli Stati Uniti, Claudio Bisogniero, che ha presieduto la prima riunione di Sistema del 2012 svoltasi nella sede diplomatica a Washington. Il quadro dei rapporti bilaterali sul piano economico risulta molto positivo con una crescita del 19% delle esportazioni italiane nel 2011 che assicura all’Italia il sesto posto su scala globale in termini di surplus commerciale con gli Usa e il quindicesimo nella scala dei Paesi fornitori. Tra i principali settori trainanti, la meccanica, la chimica, la moda e l’agroalimentare, con particolare rilievo per i prodotti a tecnologia avanzata (aerospazio, biotech, life sciences e elettronica) che rappresentano ormai il 10% delle esportazioni. Dati positivi anche per il turismo con oltre 4 milioni di arrivi in Italia dagli Stati Uniti nel 2011. “Un’azione coordinata delle varie componenti del Sistema Italia – afferma Bisogniero – rappresenta una priorità assoluta sia per capitalizzare il successo della recente visita negli Usa del presidente del consiglio Mario Monti, accompagnato dal ministro degli Esteri Giulio Terzi, sia in vista di appuntamenti importanti come il ‘2013-Anno della cultura italiana negli Stati Uniti’ e l’Expo 2015 di Milano”. In merito a questi ultimi eventi, durante la discussione è stata rilevata “la stretta interazione che esiste tra promozione economica e culturale, e quindi l’importanza di un impegno coordinato di tutti i soggetti pubblici e privati interessati alla loro realizzazione”. Alla riunione erano presenti i rappresentanti del Sistema Italia negli Stati Uniti (Ice, Enit, Banca d’Italia), direttori esecutivi italiani presso la Banca Mondiale e la Banca Interamericana di Sviluppo, nonché i rappresentanti delle principali aziende e banche italiane sul territorio.