Il Ministro della Difesa italiano Giampaolo Di Paola ha incontrato oggi i due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone nel carcere di Trivandrum, in Kerala, e li ha trovati “in buona forma”, mentre il Ministro Terzi ha commentato “è una buona notizia” la decisione dell’Alta Corte di Kerala sul rilascio della petroliera Enrica Lexie.
“Ho incontrato Salvatore e Massimiliano – ha detto il Ministro secondo quanto ha riferito il suo entourage – e li ho trovati in buone condizioni e fieri come sanno essere i fucilieri della Marina”. “Ho anche apprezzato – ha poi sottolineato Di Paola – il rispetto che gli viene attestato dagli uomini in divisa indiani con cui vengono in contatto”. Durante la sua visita nella capitale del Kerala, e prima del suo trasferimento a New Delhi, Di Paola ha avuto un lungo e cordiale colloquio con il ‘Chief minister’ dello Stato, Oommen Chandy, a cui, si è appreso, ha espresso il rammarico per l’incidente successo e presentato le condoglianze per le famiglie dei pescatori deceduti. Inoltre, durante un colloquio bilaterale privato, il ministro italiano ha ribadito a Chandy la posizione italiana. Visto che l’incidente è avvenuto in acque internazionali una corretta azione della giustizia può avvenire soltanto attraverso l’applicazione dei trattati internazionali. “Il rispetto di questi trattati – ha sottolineato Di Paola – é interesse di tutti perché la lotta alla pirateria vede alleati India e Italia”.
Per quanto riguarda la petroliera, l’Alta Corte del Kerala ne ha autorizzato la partenza, ma soltanto dopo l’adempimento di alcune condizioni, tra cui il pagamento di un deposito vincolato. Il mancato “sblocco” della nave era stato definito dal Sottosegretario Staffan De Mistura una “situazione inaccettabile”. De Mistura si appresta di nuovo a partire per l’India e si troverà a Kerala a ridosso del 30 marzo, quando sarà resa nota la prossima decisione delle autorità giudiziarie indiane sui due maro’.