Non e’ ancora tempo di bilanci, ma “il fatto che settanta imprese italiane abbiano scelto di partecipare alla Fiera internazionale multisettoriale di Maputo e’ un dato eloquente”. A sottolinearlo e’ l’Ambasciatore in Mozambico, Roberto Vellano, riferendo di “un grande interesse” mostrato da operatori e autorità locali per il know-how italiano.
Rafforzamento della nostra presenza imprenditoriale
Interesse che può tradursi in un rafforzamento della presenza imprenditoriale in un Paese che, ricorda il diplomatico, “cresce in modo costante da quasi un decennio, con tassi di crescita al 7 per cento ed e’ politicamente stabile”. Le criticità non mancano, rileva Vellano, e derivano da un deficit di formazione delle risorse umane, insieme alla necessità di un ammodernamento infrastrutturale che consentirebbe un maggior afflusso di investimenti esteri.
“Ma l’interesse c’e’ ed e’ soprattutto legato alle recenti scoperte di gas naturale nel nord del Paese”, sottolinea l’Ambasciatore, proiettando gli investimenti in una logica di lungo periodo. Tra le imprese giunte a Maputo per la Facim, in programma fino al 2 settembre, e’ da rilevare una missione organizzata da Assomineraria e composta da una quindicina di aziende.