Si è conclusa a Madrid la manifestazione che, per pubblico e stampa, si conferma come la piu’ importante organizzata in Spagna per la diffusione del cinema italiano.
Quest’anno gli eventi si sono svolti nella sede dell’Istituto di Cultura e il Cinema Verdi di Madrid.
Gli oltre 5.000 spettatori hanno avuto modo di vedere gratuitamente alcuni eccellenti esempi del rinnovamento e della buona salute di cui gode il cinema italiano attuale:”Cesare deve morire” di Paolo e Vittorio Taviani, “La bella addormentata” di Marco Bellocchio, “Il comandante e la cicogna” di Silvio Soldini, “La citta’ ideale” di Luigi Lo Cascio, “La leggenda di Kaspar Hauser” di Davide Manuli, “Gli equilibristi”di Ivano De Matteo e “Posti in piedi in Paradiso” di Carlo Verdone.
Il Festival ha potuto contare sulla prestigiosa presenza di artisti quali Paolo Taviani, Marco Bellocchio, Silvio Soldini, Luigi Lo Cascio, Ivano De Matteo e Carlo Verdone e su quella di musicisti del calibro di Gino Paoli e Danilo Rea; il giornalista Piero Badaloni autore del documentario “Michelangelo e la Sistina. Storia di un capolavoro” nonché dello scrittore Erri De Luca, in veste di sceneggiatore del cortometraggio in concorso “Il turno di notte lo fanno le stelle”, per la regia di Edoardo Ponti.
Premio ai fratelli Taviani
Reso anche omaggio a Michelangelo Antonioni, in occasione del centenario della nascita con la proiezione di tre documentari (“Gente del Po”, “Sicilia” e “Lo sguardo di Michelangelo”) e premio alla carriera, consegnato dall’Ambasciatore d’Italia in Spagna Leonardo Visconti di Modrone a Paolo Taviani.
Come tutti gli anni, le sezioni dei documentari e dei cortometraggi sono state messe a concorso, giudicate da giurie composte da professionisti ed esperti di cinema spagnoli.
Per la sezione documentari è stato il lavoro “Terramatta” di Costanza Quatriglio una menzione speciale è andata al documentario “La nave dolce” di Daniele Vicari, mentre per la sezione cortometraggi è stato premiato “Terra” di Piero Messina.
Social media
Oltre 10.000 persone hanno seguito la manifestazione attraverso le reti sociali come Facebook, Twitter e la pagina web ufficiale del Festival (www.festivaldecineitalianodemadrid.com) e sino ad oggi quasi 1000 persone si sono scaricate sul proprio tablet o smartphone la APP del Festival, creata dall’istituto per l’evento e dedicata ai giovani.