Ufficiali e funzionari di organizzazioni internazionali sono dal 17 al 21 giugno presso la sede dell’Istituto internazionale di diritto umanitario (Iihl) di Villa Ormond per seguire un corso sul rispetto del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani nelle operazioni di pace. I partecipanti, in provenienza dalle diverse aeree geografiche del mondo (Afghanistan, Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Cile, Croazia, Egitto, Israele, India, Italia, Kenya, Libia, Moldavia, Nigeria, Norvegia, Pakistan, Svezia, Sud Sudan, Tunisia e Uganda) sono attualmente impiegati in operazioni condotte sotto l’egida dell’Onu per il ripristino della pace in paesi (Afghanistan, Libano, Sudan) e aree travagliate da conflitti.
Operazioni di pace eprivatizzazione dei conflitti armati
Nel quadro del corso, saranno affrontate le tematiche piu’ controverse inerenti circa l’applicabilita’ delle norme internazionali a salvaguardia della popolazione civile durante le operazioni di pace e la delicata questione della crescente privatizzazione dei conflitti armati con l’impiego di funzioni tradizionalmente svolte da militari da parte di societa’ private. L’Iihl e’ un organismo indipendente ma che collabora strettamente con il ministero degli Esteri italiano. Tanto che periodicamente si tengono corsi finanziati dalla Farnesina, come quelli per i diplomatici afghani e iracheni.