Nuovo giro di tavolo, oggi, tra i ministri degli esteri europei sul dossier Siria che sarà tra i temi principali – insieme con gli altri principali dossier come il processo di pace in Medio Oriente, l’Afghanistan e la Turchia – al Consiglio Affari Esteri a Lussemburgo, a cui partecipa il Ministro Emma Bonino.
Siria: massimo sostegno all’opposizione
Un capitolo, quello siriano, su cui il ministro Bonino, di ritorno dall’incontro degli ‘Amici della Siria’ sabato a Doha, ribadirà il massimo sostegno italiano per la conferenza internazionale, la cosiddetta Ginevra 2. Sul capitolo siriano è inoltre prevista una discussione sul nuovo pacchetto di aiuti per 400 milioni di euro, annunciato dal Presidente della commissione Ue, Jose Manuel Barroso e dall’Alto Rappresentante per la politica estera Catherine Ashton. Da Doha gli 11 Paesi occidentali e arabi del Gruppo ‘Amici della Siria’ hanno concordato sulla necessità di rafforzare il sostegno all’opposizione siriana, con ogni supporto sul terreno attraverso il Consiglio supremo dei ribelli, e di “tenere vivo, anzi alimentare il processo che porti” alla conferenza di pace, come rimarcato dalla titolare della Farnesina, Emma Bonino, secondo cui Ginevra 2 è l’unica via. Da Doha è arrivato anche l’incoraggiamento all’opposizione siriana ad assumere una leadership politica con una composizione più stabile.
Processo di pace in Medio Oriente
Il ministro Bonino a margine dei Consiglio avrà un bilaterale con Ashton, e sul processo di pace in Medio Oriente i ministri dovrebbero confrontarsi, in particolare, sull’impegno Usa al rilancio dei negoziati. Un tema su cui l’Italia sottolinea l’esigenza di un sostegno europeo agli sforzi del segretario di stato americano, John Kerry.
Dialogo Serbia-Kosovo
Atteso dalla Ashton anche un aggiornamento sullo stato del dialogo fra Serbia e Kosovo. L’Italia – come ha ribadito il ministro Bonino nella sua visita a Belgrado a Pristina la scorsa settimana – si impegnerà al massimo per favorire l’avvio dei negoziati di adesione all’Ue con Belgrado e di quelli per un Accordo di Stabilizzazione e di Associazione (Asa) con Pristina, con l’indicazione di date chiare e certe.
Afghanistan, Primavere Arabe, Partenariato Orientale
Tra gli altri temi in agenda, le politiche europee e gli strumenti di assistenza alla transizione politica ed economica nei Paesi delle Primavere arabe, l’Afghanistan (a pochi giorni dall’annuncio della quinta e ultima fase del processo di transizione e in vista delle presidenziali afghane del 2014), il Partenariato Orientale, che vedrà i ministri affrontare la preparazione della riunione ministeriale con i Paesi partner di luglio e quella del vertice di Vilnius di novembre.