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EDIMBURGO: al Book festival Ammanniti, Monaldi, Sorti e Vasta

Niccolo’ Ammanniti, Rita Monaldi, Francesco Sorti e Giorgio Vasta. Sono questi i quattro autori che hanno rappresentato l’Italia all’Edinburgh international book festival (Eibf), uno dei maggiori appuntamenti della stagione estiva nella capitale scozzese, giunto alla sua 30esima edizione. Ammanniti ha presentato il suo ultimo libro “Che la festa cominci”; Vasta ha dato vita ad un dibattito sul suo libro “Il tempo materiale”, mentre la coppia Monaldi e Sorti hanno parlato dei loro libri, che – su basi storiche originali – narrano le vicende di Atto Melani, un cantante castrato vissuto tra il 1626 e il 1714, anche diplomatico e spia (era uno degli agenti preferiti del re Sole), amico di papi, principi e re.


Oltre 200 mila spettatori


La partecipazione dei nostri autori e’ stata organizzata dall’Istituto italiano di cultura (Iic) di Edimburgo, inserito ufficialmente nella giuria internazionale del Premio Strega per l’anno 2014. In generale, l’edizione 2013 dell’Eibf ha offerto oltre 700 presentazioni di libri (tutti gia’ tradotti in inglese), interviste e dibattiti che hanno richiamato un pubblico di oltre 200 mila spettatori.


Oltre agli italiani, tra gli 800 scrittori internazionali, hanno partecipato all’evento Salman Rushdie, Kate Moss, la canadese Margaret Atwood, e il pluripremiato Ian Rankin, scozzese di Edimburgo autore di molti best seller “noir” sulle storie dell’ispettore Rebus. Il trentesimo anniversario del Festival, peraltro, e’ stato l’occasione – come ha affermato il direttore Nick Barley -, per una riflessione sui radicali cambiamenti sociali a livello internazionale di questi ultimi decenni, che trovano nella letteratura scritta una cassa di risonanza privilegiata, ma anche un modo di guardare verso il futuro nell’arte, nella scienza ed anche in politica.