Libia: Italia al primo posto nell’interscambio
I dati dell’Osservatorio Economico del MiSE relativi al primo trimestre del 2013 collocano nuovamente l’Italia al primo posto tra i paesi esportatori in Libia, con una quota di mercato pari al 13,8 %. Nel primo semestre del corrente anno, l’interscambio tra i due Paesi è inoltre aumentato di circa un punto percentuale e le esportazioni italiane di oltre il 21,6 %.
Secondo un’analisi dell’International Trade Centre relativa al 2012 l’Italia detiene con una quota pari al 16,5% del mercato libico delle importazioni, seguita da Cina 12,7%, Turchia (11,4%) ed Egitto (7,7%). Piu’ in generale, i dati forniti dall’ITC indicano un incremento delle importazioni nel 2012 fino al valore di 18,8 miliardi di dollari, ovvero quasi ai livelli prebellici. Le esportazione libiche sono ammontate a 57,7 miliardi di dollari, con un netto incremento rispetto ai valori anteguerra (49 miliardi nel 2010). Circa il 98% dell’export libico, secondo gli ultimi dati, e’ costituito da idrocarburi e derivati, cosi’ ripartiti: greggio 88,5%, gas naturale 6,3%, prodotti della raffinazione 4,6 per cento. L’Italia e’ di gran lunga il principale cliente del paese nordafricano, con una quota del 28,7%. Seguono Germania (12,2%), Cina (11%), Francia (9,6%) e Spagna (7,4%).
(infoMercatiEsteri)
Paesi Bassi: Molmed presenta farmaco Made in Italy contro sarcomi
MolMed spa, societa’ biotecnologica specializzata nella ricerca, sviluppo e validazione di terapie contro il cancro quotata in Borsa a Milano, presenta allo European Cancer Congress 2013 (ECCO-ESMO-ESTRO), in corso ad Amsterdam (Olanda) dal 27 settembre al 1 ottobre 2013, dati ulteriori sull’efficacia del proprio farmaco sperimentale NGR-hTNF in combinazione con la doxorubicina nei sarcomi dei tessuti molli. I dati documentano il raddoppio dell’efficacia rilevata in termini di non progresso della malattia.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
USA: indice fiducia consumer Universita’ Michigan sale a 77,5
Negli Stati Uniti l’indice sulla fiducia dei consumatori calcolato dall’Universita’ del Michigan e’ salito a 77,5 punti a fine settembre dai 76,8 di agosto. Il dato e’ lievemente inferiore alle attese degli analisti, che avevano previsto un incremento fino a 78 punti.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
FMI: rialza tasso copertura NPL banche italiane dal 38% al 48%
Il Fondo Monetario internazionale ha rivisto nettamente al rialzo la valutazione del tasso di copertura dei crediti problematici delle banche italiane tenendo conto delle regole piu’ severe applicate dalla Banca d’Italia. Il tasso di copertura si legge nel rapporto sulla stabilita’ finanziaria (Fsap) appena pubblicato sale cosi’ nel 2012, in media, dal 38% al 47% migliorando la confrontabilita’ dei dati delle banche italiane con quelli degli altri paesi. La rettifica dei criteri di valutazione dei ‘non performing loans’ delle banche italiane da parte del Fondo era stata chiesta con forza dall’Abi.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Giappone: in agosto e’ calata la produzione industriale
La produzione industriale in Giappone ha segnato nel mese di agosto un ribasso dello 0,7% rispetto a luglio e dello 0,2% rispetto ad agosto 2012. Il dato, secondo i commenti rilasciati dal ministero dell’Industria nipponico, ha risentito soprattutto della frenata nella produzione di autovetture e semiconduttori.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)