L’Ungheria ha presentato alla Commissione Europea le linee guida per la programmazione dei fondi europei e le strategie di sviluppo per il periodo 2014-2020: è previsto che circa il 60% dei fondi finanzi programmi finalizzati alla creazione di nuovi posti di lavoro, miglioramento della competitività delle PMI, sviluppo di ricerca e innovazione. I primi bandi saranno indetti a partire dal III trimestre 2014. Di seguito il dettaglio per macroaree:
-Sviluppo economico e innovazione: 2.720 mld di fiorini (ca. 9 mld. di euro)
-Sviluppo territoriale e urbano 1.160 mld di fiorini (ca. 3,9 mld. di euro)
-Efficienza ambientale ed energetica 1.120 mld di fiorini (ca. 3,7 mld. Di euro)
-Sviluppo dei trasporti 1.034 mld di fiorini (ca. 3,4 mld. di euro)
-Risorse umane 885 mld di fiorini (ca. 2,9 mld. di euro)
-Competitività dell’Ungheria centrale 270 mld di fiorini (ca. 0,9 mld. di euro)
-Pubblica Amministrazione e Sviluppo 300 mld di fiorini (ca. 1 miliardo di euro).
(infoMercatiEsteri)
Ungheria: Magyar Kozut stanzierà 532 mln euro per manutenzione strade
Magyar Kozut, l’azienda di Stato ungherese che presiede alle attività di manutenzione della rete stradale del Paese, prevede nel 2014 lo stanziamento di 165 miliardi di fiorini (532 milioni di euro) per la manutenzione e ricostruzione di 1.600 chilometri di strade: il dato è stato annunciato da Pàl Volner, Ministro di Stato responsabile del settore infrastrutture, in occasione dell’avvio del progetto stradale che interessa la contea Komárom-Esztergom. Circa 24 km di strade dell’arteria M1, saranno migliorati entro la fine del 2015.
(infoMercatiEsteri)
Algeria: Rizzani De Eccher vince gara per Policlinico Algeri
Rizzani De Eccher, in raggruppamento con l’Ospedale San Raffaele di Milano e l’architetto Mario Cucinella, si sono aggiudicati la commessa per la realizzazione del policlinico di Algeri. Il valore complessivo della commessa dovrebbe superare il miliardo di euro. Il Min. Boudiaf ha inoltre annunciato che entro giugno saranno lanciati altri cinque policlinici universitari, a completamento di un programma previsto da tempo per la realizzazione di nuove strutture ospedaliere.
(infoMercatiEsteri)
Paraguay: crescita record nel 2013 e nel il 2014 inizierà a investire in infrastrutture
Il Paraguay continua a vivere una fase economica di forte crescita e stabili prospettive di sviluppo: il tasso di crescita del PIL per il 2013 e’ stato del 13,6% e per l’anno in corso le prime stime del Banco Central del Paraguay, sostanzialmente confermate dal FMI e dalla BM, indicano un tasso del 4,8% (superiore alla media del 3,2% prevista per l’America Latina), mentre alcuni analisti stimano una crescita fino al 5,6%. La bilancia commerciale ha chiuso l’anno con un saldo positivo di oltre 1,3 miliardi di dollari grazie ad un maggior aumento del totale delle esportazioni (+29,5%) rispetto alle importazioni (+5,1) in relazione all’anno precedente. L’ammontare totale delle esportazioni ha raggiunto 13.515milioni di dollari (di cui 9.432 milioni di esportazioni vere e proprie e poco piu’ di 4.064 di riesportazioni), mentre le importazioni sono state pari a 12.214 milioni. Le principali voci dell’export sono state i semi di soia (circa 2,5 miliardi di dollari). Soia e derivati sono la principale voce dell’export del Paese e l’Unione Europea copre circa il 30% delle vendite. Le altre principali voci che contribuiscono all’attivo commerciale sono energia elettrica e carne. Sul fronte delle importazioni si registra un apprezzabile aumento degli acquisti di macchinari e apparecchiature elettriche e meccaniche, veicoli e trattori. I principali partner commerciali sono gli altri Paesi del Mercosur (Brasile in testa). Nell’interscambio con l’Italia il saldo commerciale permane da anni a nostro sfavore, con un totale di importazioni dal Paraguay (soia, derivati della soia, cuoio, ecc.) pari a 217milioni di Euro e un totale di esportazioni (macchinari industriali e prodotti dell’industria manufatturiera, ecc.) pari a 67,5 milioni. Anche per il 2014 i settori trainanti dell’economia dovrebbero rimanere l’agricoltura, l’allevamento e le industrie collegate ma è previsto anche un forte aumento di investimenti nel settore delle costruzioni. Il Ministero delle Opere Pubbliche ha reso noto che il fabbisogno finanziario per realizzare le infrastrutture di cui il Paese ha urgente bisogno (strade, ponti, rete elettrica, aeroporti, trattamento acque ecc.) e’ di circa 1,5 miliardi di dollari per i prossimi 5 anni, per i quali è previsto un accresciuto ricorso al mercato internazionale dei capitali sia attraendo investimenti stranieri, sia attraverso l’emissione di Buoni del Tesoro. Sono infine in corso di approvazione importanti prestiti di istituzioni finanziarie mondiali (BM, CAF, BID). Ma soprattutto è prevista una crescita del contributo di investitori privati (locali ed esteri) a seguito della entrata in vigore della nuova Legge di Alleanza Pubblico Privata (APP), voluta dal Presidente Cartes proprio per stimolare una maggiore partecipazione di capitali privati nella costruzione e nel miglioramento delle infrastrutture.
(infoMercatiEsteri)
Irlanda: Ryanair si avvicina a Alitalia per N. passeggeri in Italia
Alitalia mantiene la leadership del mercato nazionale del trasporto aereo nel 2013, ma i suoi passeggeri risultano in calo e si riduce la distanza con Ryanair. Lo scorso anno, fa sapere l’Enac, il gruppo Alitalia ha trasportato 23.993.486 di passeggeri a fronte dei 25,3 milioni del 2012, mentre Ryanair 23.041.752 dai circa 22,8 milioni del 2012. Terza in classifica risulta EasyJet con oltre 12,4 milioni, mentre ben piu’ distanziate risultano la quarta e la quinta compagnia per passeggeri trasportati, Lufthansa e il gruppo Meridiana Fly, con rispettivamente 4,96 milioni e 3,8 milioni (erano al quarto e quinto posto anche nel 2012 ma con rispettivamente 5,53 e 4,22 milioni). Nel resto della top ten, poi, ci sono le stesse compagnie del 2012 che occupano le medesime posizioni dal sesto all’ottavo posto – nell’ordine Air France, British Airways e Wizz Air – mentre al nono posto sale Vueling che fa retrocedere Air Berlin in decima posizione.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Sudafrica: SAB Miller investira’ 18 mln euro in Birra Peroni
Il gruppo SAB Miller investira’ nel 2014 quasi 18 milioni di euro per l’innovazione e l’adeguamento degli stabilimenti produttivi italiani della controllata BIrra Peroni. Si tratta di 9,6 milioni di euro all’impianto di Bari, 3,7 milioni all’impianto di Padova e 4,199 milioni di euro allo stabilimento di Roma. Uno studio condotto da Ernst&Young per conto di SabMiller ha esaminato l’impatto economico diretto e indiretto della produzione e vendita di Birra Peroni: piu’ di 19mila posti di lavoro generati su tutta la filiera, ‘dalla terra alla tavola’ includendo anche le attivita’ logistiche e di distribuzione/vendita. In realta’ soltanto 742 sono impiegati diretti del gruppo. Ma rientrano nel conto anche 1.500 aziende agricole italiane che coltivano orzo e mais per Peroni e gli acquisti di bottiglie, lattine e packaging da fornitori esterni. Il gruppo si affida a fornitori italiani in questa percentuale: 88% vetro; 100% tappi, 100% cartone, 100% lattine, 50% etichette’.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Cina: Zhejiang Xingrun Real e’ nuovo default mercato bond societari Estate
Dopo Chaori Solar, anche Zhejiang Xingrun Real Estate, uno dei big cinesi del mattone, ha annunciato di non essere in grado di far fronte ai pagamenti sui debiti collocati sul mercato, nello specifico un’obbligazione da 567 milioni di dollari. Secondo quanto riportato dai media locali, fra i creditori del gruppo che ha sede a Fenghua nella provincia di Zhejiang, vi sono una quindicina di banche. L’azionista di maggioranza del gruppo e suo figlio, sarebbero stati arrestati e la notizia del default ha provocato sensibili ribassi in borsa per i titoli dei developers. L’indicatore di settore e’ in calo di quasi il 10% da inizio anno ed e’ sui minimi da 17 mesi. Il default del gruppo potrebbe portare a un’ulteriore strette del credito concesso ai developers che gia’ da tempo devono fare i conti con i numerosi tentativi del governo centrale e delle amministrazioni locali di impedire la formazione – o meglio lo scoppio – delle bolle speculative nel settore.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
USA: prezzi alimentari previsti in aumento (+ 3,5% nel 2014)
(ECO) Usa: rialzo prezzi alimentari puo’ danneggiare crescita, consumatori e aziende (Il Sole 24 Ore Radiocor) – New York, 18 mar – L’aumento dei prezzi dei generi alimentari potra’ mettere sotto pressione l’economia americana, facendo lievitare i costi per le aziende e per i consumatori. C Il Bureau of Labor Statistics, l’agenzia di statistica del dipartimento al Lavoro, rileva che i prezzi alimemntari sono cresciuti dello 0,4% a febbraio, il rialzo maggiore da settembre 2011, e potranno aumentare del 3,5% nel 2014, piu’ della media del 2,8% degli ultimi dieci anni. Anche se l’inflazione e’ sotto controllo, gli economisti ritengono che una riduzione delle scorte di materie prime chiave, come frumento e riso, possa spingere i prezzi verso l’alto. Negli Stati Uniti buona parte dell’aumento dei prezzi dei generi alimentari e’ da imputare a carni e prodotti caseari, determinato da una riduzione dell’offerta provocata anche dalla siccita’ che negli anni scorsi ha colpito stati come Texas e California.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Usa: Silicon Valley chiede piu’ visti per lavoratori stranieri
Le aziende tecnologiche di Silicon Valley sono impegnate in una delle piu’ dure battaglie degli ultimi tempi: quella per i visti che consentano loro di aggiudicarsi lavoratori stranieri qualificati in un clima di carenza di specialisti di informatica e Internet sul mercato americano, a cominciare dai programmatori. Un clima alimentato dal moltiplicarsi di aziende nel settore e dal loro successo anche in Borsa. Da aprile l’amministrazione federale comincera’ ad accettare le richieste per gli speciali visti H1-B, 85.000 permessi di lavoro l’anno destinati a dipendenti specializzati. L’esperienza del 2013 ha gia’ mostrato l’intensita’ delle concorrenza: l’intero parco visti fu esaurito nel giro di pochi giorni. E quest’anno, ha rivelato le rete televisiva Cnbc, le aziende stanno anche studiando nuove vie pe arrivare al talento straniero: aprire uffici all’estero per poter poi trasferire piu’ facilmente negli Stati Uniti dipendenti assunti in loco.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Emirati: trattativa con Etihad entra in fase “decisiva” (Del Torchio)
Gabriele Del Torchio, amministratore delegato di Alitalia, intervenendo durante la trasmissione 2next di Rai2 ha dichiarato che la trattativa con Etihad per l’ingresso nel capitale della compagnia di bandiera italiana sta entrando nella fase piu’ delicata. ‘Bisogna avere un po’ di pazienza per arrivare al momento delle scelte finali’, ha aggiunto Del Torchio. ‘ Con un po’ di ottimismo vorremmo che l’operazione Etihad andasse in porto. Se cosi’ non sara’, ci dedicheremo a trovare altre soluzioni’. Del Torchio ha tra l’altro escluso l’ipotesi di un ingresso graduale con quote progressive
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Giappone: deficit commerciale peggiora a febbraio
La bilancia commerciale del Giappone ha registrato a febbraio un deficit pari a 800 miliardi di yen (5,6 miliardi di euro), in peggioramento del 3,5% rispetto allo stesso mese del 2013. Hanno pesato le importazioni di energia e componentistica, il cui costo e’ stato appesantito dal deprezzamento della valuta nipponica. Quello di febbraio e’ stato il ventesimo me seconsecutivo di saldo commerciale negativo per il Giappone.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
UE 17: costo orario lavoro + 1,2% nel IV trimestre 2014
I costi orari del lavoro nell’Eurozona sono aumentati dell’1,4% nel quarto trimestre 2013 rispetto allo stesso trimestre del 2012. Nel terzo trimestre 2013 erano aumentati dell’1,1%. Nella Ue +1,2% rispetto a un anno prima (nel terzo trimestre +1,1%). Lo rileva Eurostat. Italia +1,6% (+1,4% un anno prima, +0,9% nel terzo trimestre 2013).
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
UE: case automobilistiche chiedono equilibrio in obiettivi CO2
L’industria auto della Ue chiede ai Capi di Stato e di Governo europei diassicurare ‘un equilibrio piu’ grande tra obiettivi climatici e competitivita’ globale’ dell’industria europea tenendo conto che nessun altro settore come quello automobilistico ‘ha fatto tanto nella riduzione dei livelli delle emissioni’ di Co2. E’ quanto sostengono i responsabili dei 15 maggiori produttori europei che hanno inviato al presidente della Ue Herman Van Rompuy una lettera in vista del Consiglio europeo di domani che sara’ in parte dedicato ai temi dell’industria, delle politiche energetiche e del clima. Tra i firmatari Sergio Marchionne per la Fiat e Lorenzo Sistino per Iveco.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
UE: Commissione multa cartello cuscinetti a sfera auto (953 mln)
La Commissione europea ha inflitto un’ammenda di 953 milioni di euro ad alcuni produttori di componenti auto e per camion, due europei (Skf e Schaeffler) e 4 giapponesi (Jtekt, Nsk, Nfc e Ntn piu’ la sua filiale francese Ntn-Snr, per aver partecipato a un cartello nel settore dei cuscinetti a sfera. Le imprese si sono accordate per coordinare le strategie di prezzo nel mercato automobilistico per oltre sette anni, da aprile 2004 a luglio 2011. JItekt ha beneficiato dell’immunita’ avendo denunciato il cartello. Nsk, Nfc, Skf e Schaeffer hanno visto le loro ammende ridotte per aver cooperato. Tutte le imprese che hanno accettato di regolare il caso con la Commissione hanno avuto uno sconto supplementare del 10%.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Giappone: BOJ vuole piu’ inflazione
La Banca centrale del Giappone e’ pronta a prendere ulteriori misure se necessarie per realizzare l’obiettivo di un’inflazione al 2 per cento: lo ha dichiarato il Governatore Haruhiko Kuroda parlando a Tokyo. La Banca, ha detto Kuroda, ‘terra’ conto sia dei rischi al rialzo sia al ribasso per i prezzi e l’economia e, se necessario, fara’ aggiustamenti per assicurare la stabilita’ dei prezzi’
Un altro membro della BoJ, Takahide Kiuchi, ha invece messo in guardia dai rischi di proseguire o addirittura rafforzare gli stimoli monetari per centrare l’obiettivo di un’inflazione al 2%: ‘Gli effetti collaterali negativi – ha detto Kiuchi – potrebbero superare quelli positivi’. Il trend dei prezzi al consumo che nel 2012 e 2013 era arrivato ad assumere segno negativo, e’ ritornato in area positiva dal giugno dello scorso anno raggiungendo un massimo (su base annua) dell’1,6% in dicembre. Nel gennaio di quest’anno e’ sceso all’1,4%.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Austria/Slovacchia: Snam prepara (ri) acquisto quote TAG da CDP
Snam ha firmato un Memorandum of Understanding con Cassa Depositi e Prestiti (CDP) per l’eventuale (ri)acquisto della quota CDO in Trans Austria Gasleitung, che detiene i diritti di trasporto nel gasdotto che collega il confine tra Slovacchia e Austria con entry point di Tarvisio. Lo rendono noto Snam e Cdp in due note. Il sistema attraverso cui transitano le forniture russe di gas all’Italia, e’ formato da tre pipeline da 380 km ciascuna (per una lunghezza complessiva di 1.140 km) e da cinque centrali di compressione e ha una capacita’ di trasporto di circa 48 miliardi di metri cubi di gas. Si tratta in un certo senso di un rientro in famiglia, in quanto nel 2011 ENI aveva ceduto l’89% delle azioni di Trans Austria Gasleitung GmbH a CDP per un prezzo pari a 483 milioni di euro, oltre al rimborso di un finanziamento soci erogato da Eni alla societa’ pari a circa 192 milioni di euro. La partecipazione e’ detenuta attraverso il veicolo CDP Gas S.r.l. (100% CDP).
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Giappone: deficit commerciale peggiora del 3,5% a febbraio
La bilancia commerciale del Giappone ha registrato a febbraio un deficit pari a 800 miliardi di yen (5,6 miliardi di euro), in peggioramento del 3,5% rispetto allo stesso mese del 2013. Hanno pesato le importazioni di energia e componentistica, il cui costo e’ stato appesantito dal deprezzamento della valuta nipponica. Quello di febbraio e’ stato il ventesimo meseconsecutivo di saldo commerciale negativo per il Giappone.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)