E’ stata un successo la prima edizione del Forum internazionale del Made in Italy nel Principato di Monaco. Obiettivo dell’iniziativa, rappresentare un’occasione di riflessione per dare un forte slancio alle imprese, grazie alla piattaforma internazionale offerta dal Principato per rafforzare ulteriormente la competitivita’ delle aziende italiane sui mercati globali.
Nell’intervento di apertura il ministro di Stato, Michel Roger, ha sottolineato come il Forum rappresenti “un perfetto esempio dell’amicizia e della collaborazione esistenti da sempre tra l’Italia e Monaco” e che il governo monegasco ha voluto dare pieno sostegno all’iniziativa, vedendo in essa un progetto destinato ad accrescere e a rinforzare nel mondo il “saper fare” italiano.
I temi del Forum
Tra i temi principali del Forum, presentati da oltre 36 relatori, ci sono stati il futuro del Made in Italy nello scenario economico attuale; il ruolo di ricerca e innovazione per aumentare la competitivita’; l’importanza del patrimonio culturale e del turismo per promuovere il Marchio Italia e, infine, il modello organizzativo d’impresa competitivo e vincente nel contesto globale, dai distretti alle reti di impresa. Su quest’ultimo tema, e’ intervenuto il vice ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda.
Da agroalimentare a Expo 2015 passando per moda, edilizia e mobilita’ intelligente
Il Tra le tematiche affrontate nelle sessioni parallele, quelle legate a settori che rappresentano le risorse principali e “soft power” del Paese: l’agroalimentare e Expo 2015, la moda e l’identita’ italiana, il lusso e l’innovazione, l’edilizia ecosostenibile e la mobilita’ intelligente. L’iniziativa e’ stata promossa dalla nostra ambasciata a Monaco, ha beneficiato dell’alto patronato del presidente della Repubblica e del principe Alberto II ed e’ stata realizzata con il patrocinio della Farnesina, dei ministeri dello Sviluppo economico e delle Politiche agricole.
Le iniziative della Farnesina per crescita e attrazione investimenti
Il Forum, peraltro, fa parte dei programmi “Diplomazia per la Crescita” e “Destinazione Italia”, messe in campo dalla Farnesina e che coinvolgono tutta la nostra rete diplomatica per attrarre investimenti, promuovere lo sviluppo e rafforzare la competitivita’ delle aziende italiane nel mondo, in particolare delle Pmi.