Il Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano ha vinto il bando finanziato con fondi comunitari per la realizzazione in Turchia di un progetto ‘Twinning’ dal titolo ‘Capacity Building Concerning Presentation and Usage of the General Government Financial Statistics’. L’obiettivo del progetto, che sara’ realizzato in collaborazione con ISTAT, FORMEZ e CSI-Piemonte, e’ supportare la Direzione generale del Ministero delle Finanze turco in una serie di interventi ad incrementare la trasparenza e fruibilita’ dei dati prodotti, la capacita’ di valutare i rischi nell’attivita’ di gestione finanziaria e piu’ in generale di verificare i dati finanziari forniti dal Governo.
(infoMercatiEsteri)
Albania: Governo modifica tariffe fit in energia
Con una recente modifica alla Legge ‘sulle concessioni ed il partenariato pubblico privato , il Consiglio dei Ministri albanese ha deciso unilateralmente di variare il meccanismo di determinazione del prezzo dell’energia a suo tempo fissato nei contratti bilaterali di concessione idroelettrica sottoscritti tra gli investitori lo Stato. In particolare ha disposto che le nuove tariffe vengano d’ora in poi calcolate secondo una formula che tiene conto del prezzo medio annuo della Borsaungherese dell’energia Hupx, maggiorato del 10%, e del tasso medio di cambio fra l’Euro e la moneta locale Lek.
(infoMercatiEsteri)
Croazia: assegna a ENI concessione Oil&Gas
Eni e’ tra le societa’ chi e’ aggiudicata una nuova concessione di esplorazioni petrolifere da e nell’ambito di una gara indetta dal Governo. La licenza si riferisce al Blocco 9, situato nell’offshore del Mare Adriatico, area in cui Eni opera da decenni sia sul versante italiano che su quello croato. Eni deterra’ una quota del 60%, con ruolo di operatore, in partnership con Rockhopper (40%). Eni e’ gia’ operatore assieme a Ina in due licenze di esplorazione e produzione localizzate nell’offshore Adriatico in cui detiene una partecipazione del 50%. Ed e’ il primo produttore internazionale di idrocarburi nel Paese, con una produzione netta (2014) di circa 1,1 milioni di metri cubi di gas al giorno. Le altre societa’ che hanno partecipato alla gara aggiudicandosi i 10 blocchi proposti sono il consorzio composta da Marathon Oil (Texas) e dall’austriaca Omv (7 blocchi), Ina (azienda che fa capo allo Stato croato) e l’ungherese Mol. Il ministro dell’Economia croato, Ivan Vrdoljak, ha affermato che il valore stimato per gli investimenti nelle attivita’ di esplorazione si aggirera’ attorno ai 523 milioni di euro. I contratti, secondo le indicazioni di Zagabria, dovrebbero essere firmati entro il 2 aprile e la fase di esplorazione dovrebbe durare cinque anni. L’iniziativa pero’ e’ tuttora contrastata dall’opposizione conservatrice e dagli ambientalisti, i quali sostengono che il piano e’ potenzialmente pericoloso per l’industria del turismo, una delle principali fonti di reddito del Paese. Il Ministero ha ammesso che al momento non sono stati fatti studi circa l’impatto del progetto sull’ambiente, ma ha assicurato che le imprese impegnate nell’esplorazione dovranno rispettare norme rigorose dal punto di vista ambientale.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Francia: Gruppo Bonomi rinuncia a controllo Club Med
Il consorzio Global Resorts, che ha in Investindustrial (gruppo Bonomi) il principale socio, ha annunciato la decisione di non procedere a un incremento del prezzo ritirando la sua proposta d’acquisto e ha inoltre comunicato la sua volonta’ di cedere sul mercato oppure in adesione all’opa di Fosun le partecipazioni detenute in Club Mediterranee. L’uscita di scena di Investindustrial chiude una lunga serie di rilanci tra le due cordate contendenti durata sei mesi: a giugno, infatti, Global Resorts presento’ la prima controfferta, a 21 euro, sorprendendo il mercato che attendeva di capire le evoluzioni dell’offerta a 17 euro avanzata da Fosun nel 2013 ma poi congelata per i ricorsi presentati dagli azionisti di minoranza.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)