Focus sulla Calabria ad Amburgo, dove l’Istituto italiano di cultura ha organizzato una serie di appuntamenti per far conoscere la regione italiana. Il musicista calabrese Peppe Voltarelli ha presentato il suo primo romanzo “Il caciocavallo di Bronzo”, 19 micro-racconti autobiografici in un ordine temporale che va dalle scuole elementari ad oggi. Solo l’ultimo episodio, che da’ il titolo al romanzo, e’ di finzione. Il tutto rigorosamente senza punteggiatura: i versi delle canzoni che si trovano tra le righe del racconto servono a ricostruire la mappa immaginaria di un intero popolo nella sua diaspora. E’ un romanzo in cui si celebra la Calabria dentro e fuori se stessa, con episodi in Argentina, Germania, Francia, Bologna, nelle stazioni ferroviarie di Paola oppure di Sibari di Rosario.
“Il caciocavallo di Bronzo”
Un titolo irriverente per un romanzo divertente che vuole raccontare, con un registro ironico, le vicende di una piccola grande comunita’, divisa, frammentata, litigata, ma anche sparsa, da generazioni, nel resto d’Italia e del mondo. Il ciclo di appuntamenti e’ continuato con il film di Luigi Comencini “Un ragazzo di Calabria”, proiettato nella biblioteca dell’Istituto e si concludera’ il 19 febbraio con la pellicola “Il Sud e’ niente” di Fabio Mollo che verra’ presentato alla presenza del regista nel cinema Metropolis di Amburgo.