In Argentina si discute di “Energie rinnovabili, gestione dell’ambiente e processi di innovazione”. L’occasione sara’ l’omonima tavola rotonda, che si terra’ il 24 aprile all’Istituto italiano di cultura (Iic) di Buenos Aires. L’incontro vedra’ una discussione su alcune fonti rinnovabili ancora poco utilizzate, come l’energia geotermica. Si parlera’, inoltre, del quadro normativo e delle previsioni future circa le energie rinnovabili in Argentina. Per concludere, si faranno alcune riflessioni sull’ambiente: la riduzione dei rischi naturali e la presentazione di un laboratorio situato nella Cordigliera delle Ande, luogo in cui si misurano i rischi per la salute relativi ai lavori realizzati in altura.
Energie rinnovabili, gestione dell’ambiente e processi di innovazione
All’evento, che si inquadra nelle Giornate CUIA 2015 in Argentina e che fa parte delle iniziative per l’Anno dell’Italia in America Latina, parteciperanno Maria Chiara Invernizzi (Universita’ di Camerino), Alberto Renzulli (Universita’ di Urbino “Carlo Bo”), Simone de Sio (Universita’ “La Sapienza” di Roma), Andre’s Fiandrino (Universita’ de La Plata) e Mauro Vazon (Universita’ di Concepcion del Uruguay). Lo sviluppo delle fonti geotermiche nella Regione, finora e’ stato rallentato o bloccato a seguito delle carenze tecnologiche e delle difficolta’ finanziarie, in cui si sono trovati molti paesi dell’area. La situazione, pero’, sta cambiando grazie al fatto che sono state accertate grandi potenzialita’ della Regione in questo settore e che la comunita’ internazionale sta cominciando a investire con le nazioni della zona per svilupparle