La proiezione internazionale dell’Eni, l’analisi delle tendenze del mercato energetico mondiale e le prospettive di integrazione del settore dell’energia nel quadro europeo sono state al centro di un incontro promosso oggi alla Farnesina con l’Amministratore delegato dell’Eni, Claudio Descalzi, e gli Ambasciatori stranieri accreditati a Roma.
L’incontro, aperto dal segretario generale del ministero degli Esteri Michele Valensise, si iscrive in una serie di nuove iniziative della Farnesina volte a rafforzare il dialogo e la collaborazione tra istituzioni e imprese, nel quadro del crescente impegno della diplomazia in campo economico. “Il Ministero degli Esteri sostiene attivamente il processo di internazionalizzazione delle imprese italiane. Con la sua tradizione e il suo dinamismo, l’Eni rappresenta una realtà economica d’eccellenza, italiana e internazionale, anche per il suo alto livello di integrazione negli ottantaquattro Paesi in cui opera”, ha detto Valensise.
Descalzi ha fornito un quadro aggiornato delle priorità politiche e operative dell’azienda, in particolare in Africa, Mediterraneo e Medio oriente, sottolineando tra l’altro l’opportunità di una diversificazione energetica e di un potenziamento delle attività legate allo sfruttamento e alla commercializzazione del gas. L’Amministratore delegato ha poi risposto a varie domande e commenti dei numerosi capi missione stranieri che hanno partecipato alla riunione.