Regista, sceneggiatore, montatore, scrittore, pittore: Michelangelo Antonioni è uno dei più grandi personaggi della storia del cinema. Oggi, ad Amsterdam, è una mostra a “raccontarlo”: l’Eye Film Museum Institute (originale struttura consacrata al mondo del cinema che offre spazi per mostre temporanee e per proiezioni oltre ad essere un centro di ricerca e ad ospitare un grande archivio sul cinema) “custodirà”, infatti, da sabato 12 settembre a domenica 17 gennaio 2016 “Michelangelo Antonioni – Il Maestro del cinema moderno”. Come si legge sul sito dell’Istituto Italiano di Cultura della città, l’esposizione presso l’Eye di Amsterdam mette insieme una selezione dei numerosi documenti privati di Antonioni e permette così, di comprendere meglio la sua opera. Nel corso della mostra, ogni giorno verrà proiettato un film di Antonioni (si parte con “Il deserto rosso” per continuare con “Professione: reporter” passando per “La notte”, “Blow up”, “Il grido”, “La signora senza camelie” solo per citarne alcuni) e non mancheranno eventi speciali.
“Michelangelo Antonioni – Il Maestro del cinema moderno”
Antonioni (Ferrara, 29 settembre 1912 – Roma, 30 luglio 2007) è uno di quegli autori eccezionali che ha cambiato per sempre il linguaggio cinematografico: con la sua famosa trilogia L’avventura, La notte e L’eclisse è diventato, infatti, uno dei più grandi innovatori del cinema del XX secolo. La mostra è curata da Dominique Païni – già direttore della Cinémathèque Française –, in collaborazione con Jaap Guldemond, Direttore-Curatore di mostre presso l’Eye, con il contributo di Maria Luisa Pacelli, Direttore del Palazzo dei Diamanti di Ferrara e di Barbara Guidi, capo Curatore della Galleria d´Arte moderna di Ferrara – Museo Michelangelo Antonioni.