Nascera’ a Pentakomo, nel distretto di Limassol, il primo parco scientifico-tecnologico di Cipro. Il progetto rappresentera’ un catalizzatore non solo per la promozione e lo sviluppo della ricerca scientifica, ma anche per l’innovazione tecnologica, con positivi risvolti di crescita per le imprese e per l’attuazione della ”strategia digitale” nazionale. L’obiettivo e’ quello di contribuire alla costruzione di un modello di sviluppo piu’ sostenibile, incoraggiando la diversificazione dell’economia e trasformando Cipro in un ”hub” tecnologico del Mediterraneo orientale. Il Parco sara’ situato vicino alla principale centrale elettrica del paese e a breve distanza dai principali porti ed aeroporti dell’isola e potra’ ospitare centri accademici e ”business cluster”. Il Parco si estendera’ su una superficie di circa 340.000 m2 ed il suo sviluppo comprendera’ servizi principali (dipartimenti universitari, centri di ricerca, aree di sviluppo per le imprese), strutture ”ausiliarie” (un albergo di 100 camere, sale per congressi ed esposizioni, centri ricreativi, impianti sportivi) e infrastrutture di urbanizzazione (strade, acquedotto, impianto di depurazione, linea elettrica). Sono previsti, inoltre, incentivi per attrarre investitori esteri, come un trattamento fiscale di particolare favore, una maggiore flessibilita’ nelle procedure di autorizzazione, agevolazioni per i permessi di soggiorno e di lavoro e disponibilita’ di un aiuto governativo all’investimento pari a 3 milioni di euro. Il bando di gara sara’ pubblicato alla fine del corrente mese di novembre sul sito: www.eprocurement.gov.cy.
Ue: ok a ElectriFi, piano per elettrificazione Paesi in via di sviluppo
La Commissione europea ha approvato il progetto ElectriFi (Electrification Financing Initiative), un’iniziativa volta a stimolare gli investimenti pubblici e privati nel settore dell’energia, mediante la concessione di crediti e sovvenzioni. Il progetto mira a promuovere l’elettrificazione nei Paesi in via di Sviluppo, con un focus- in un primo momento – sul Continente Africano. A gestire il fondo di 75 milioni di euro, stanziato dalla Commissione per il progetto, sara’ l’istituzione finanziaria olandese FMO (Netherlands Development Finance Company). Il piano prevede la creazione di un comitato per la valutazione degli investimenti a inizio 2016, l’avvio delle valutazioni dei progetti presentati da soggetti privati sulla base di criteri prestabiliti e l’erogazione di finanziamenti (sotto forma di crediti e sovvenzioni) ai progetti valutati positivamente. La FMO è stata selezionata fra le Istituzioni appartenenti al gruppo EDFI (European Development Financing Institutions). SIMEST, che fa parte del Gruppo EDFI, sara’ l’Istituzione Finanziaria di riferimento per il Sistema Italia. Per quanto riguarda i tempi operativi, la Commissione ha confermato che il lancio dell’iniziativa avverrà in occasione della COP 21, che si terrà a Parigi agli inizi di dicembre.