“Un sogno sembra un sogno fino a quando non si comincia a lavorarci. E allora può diventare qualcosa di infinitamente più grande”: parole che esprimono al meglio la personalità di Adriano Olivetti, storico protagonista dell’innovazione nel nostro Paese. Una strada che l’azienda di Ivrea vuole continuare a percorrere: Olivetti partecipa infatti a una speciale edizione oltreoceano della mostra “Make in Italy – The Exhibition”, in programma dal 13 al 25 novembre presso l’Istituto italiano di cultura a New York, con alcune importanti invenzioni. L’azienda che ha progettato P101, il primo personal computer ideato da Pier Giorgio Perotto, presenterà anche la nuova stampante 3D-S2, con la quale Olivetti abbraccia la rivoluzione del “digital manufacturing” e la nuova filosofia fondata sulla condivisione e la collaborazione.
La Olivetti 3D-S2 e il futuro dell’inventiva e della creatività tecnologica
“Lanciata nelle scorse settimane – si legge in una nota – la stampante è rivolta alle piccole e medie imprese che necessitano di strumenti più rapidi ed economicamente vantaggiosi per creare prototipi e nuovi prodotti”. La Olivetti 3D-S2 è realizzata interamente in Italia, nel Canavese, così come tutte italiane sono le tecnologie impiegate. La stampante si avvale delle potenzialità della scheda Arduino, la piattaforma di hardware e software open source nata a Ivrea che ha rivoluzionato il mondo della manifattura. Il futuro dell’inventiva e della creatività tecnologica italiana sarà anche al centro dell’evento di apertura della mostra, previsto per domani: l’incontro, moderato da Maria Teresa Cometto e Riccardo Luna, vedrà la partecipazione di Riccardo Delleani, amministratore delegato di Olivetti, accanto a Massimo Banzi, co-fondatore del Progetto Arduino, David Avino, fondatore di Argotec e Alessandro Piol, co-fondatore di AlphaPrime Ventures.