La Spagna si prepara ad accogliere il pianista Giuseppe Andaloro, che si esibira’ giovedi’ in occasione del ciclo “Suono Italiano Madrid” promosso dall’Istituto italiano di cultura insieme al Comitato Nazionale Italiano Musica. Il musicista interpretera’ al pianoforte moderno opere di Bernardo Pasquini, Girolamo Frescobaldi, Giovanni da Palestrina, Tarquinio Merula, Giovanni Maria Trabaci e Domenico Scarlatti. L’evento, che si terra’ presso il Palazzo d’Abrantes, presentera’ una selezione delle opere maestre dell’ultima parte del XVI secolo e degli inizi del Barocco, composte da Venezia a Napoli. Il recital inizia con la Toccata del secondo tono del toscano Pasquini che, seguendo la linea della composizione unitaria, e’ caratterizzata da un fluire di note sulla tastiera dove si percepiscono tuttavia – e senza censure- piccole distinzioni tra tre sezioni principali.
Ciclo “Suono Italiano Madrid”
Nelle Toccate di Frescobaldi, che fara’ seguito a Pasquini e delle quali viene proposta la Toccata Seconda del Secondo Libro (1627), le interruzioni sono invece piuttosto evidenti. Seguiranno Ricercare dei primi toni di Giovanni da Palestrina, Aria con Variazioni detta “La Frescobalda” e Partita sopra l’aria di Follia dello stesso Frescobaldi, la Sonata Cromtica di Merula, le Consonanze Stravaganti di Trabaci, per concludere con Domenico Scarlatti: Sonata in re minore K 1, Sonata in Mi maggiore K 380, Sonata in re minore K 9 e Sonata in Si bemolle maggiore K 551.
L’esibizione di Andaloro e’ il terzo appuntamento della serie, dopo il successo del Trio Estrio, composto dalla violinista Laura Gorna, la violoncellista Cecilia Radic e la pianista Laura Manzini, e del duo Cicchese-Panzarella.