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Parigi – Teatro, Ippolita Baldini porta in scena “Mia mamma è una marchesa”

Una storia privata diventa strumento di riflessione più ampia sul desiderio di realizzazione personale. Uno spettacolo che strizza l’occhio al vecchio varietà all’italiana: sketch comici, canzoni, balletti e tanta ironia. Ippolita Baldini fa tappa mercoledì 2 marzo all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi con il fortunato “Mia mamma è una marchesa”. Un monologo che vede l’artista milanese protagonista assoluta anche se le collaborazioni non sono mancate: per la drammaturgia Emanuele Aldrovandi, per la regia di Roberto Rustioni. I costumi sono di Elisabetta Falck, disegno luci di Camilla Brison. Al centro della scena c’è Roberta: Roberta è legata alle abitudini della famiglia ma vorrebbe liberarsene, ama il proprio lavoro ma non le basta, vorrebbe andare via ma quando è via non si sente a casa, si innamora ma non è veramente innamorata, è in bilico fra chi è e chi vorrebbe essere, ma non sa di preciso né una cosa né l’altra.

“Mia mamma è una marchesa”

Il monologo – in cui la voce narrante della protagonista è sempre accompagnata dai commenti della madre, che svolge quasi un ruolo da spalla comica – racconta un pezzo della vita della donna: una fuga a New York, un amore che forse non è vero amore e tanta voglia di capire qual è il proprio posto nel mondo. Lo spettacolo si suddivide, infatti, in nove capitoli, nove avventure della protagonista: ciascun capitolo ha il suo costume e le sue immagini, tutto concorre ad immergere lo spettatore nell’ambiente che viene raccontato dalla protagonista, in una atmosfera ogni volta nuova. Lo spettacolo è stato presentato in anteprima nazionale lo scorso anno al Teatro Ambra Garbatella di Roma, in seguito alla vincita da parte di Ippolita, di un concorso indetto dal Teatro, come migliore attrice