Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Diplomazia Economica Italiana – 20 luglio: ultime news dal mondo

Canada: Trudeau a Vancouver per accordo su espansione rete trasporto urbano

 

Nel corso di una visita a Vancouver del primo ministro canadese Justin Trudeau sono stati annunciati stanziamenti federali dedicati al piano di espansione delle infrastrutture di trasporto urbano (metropolitana, treno cittadino, linee autobus). Trudeau e il premier della British Columbia, Christy Clark, hanno firmato un’intesa per un piano di investimenti nel settore trasporti nella Provincia pari a 900 milioni di dollari canadesi, nell’ambito di un pacchetto complessivo a livello federale denominato “Investing In Canada” da 120 miliardi di dollari in 10 anni, che prevede l’assegnazione per la Fase I di 10 miliardi di dollari canadesi per sviluppare ulteriormente la rete dei trasporti metropolitani, i progetti infrastrutturali ad alto impatto ambientale e lo sviluppo infrastrutturale per finalita’ sociali. Il piano finanziario per le infrastrutture di trasporto prevede una quota di 460 milioni di dollari canadesi a carico del Governo federale( Public Transit Infrastructure Fund) e di 308 milioni di dollari canadesi  a carico del Governo provinciale; i restanti fondi saranno reperiti da altri soggetti, pubblici e privati.

Indonesia: approvata nuova normativa su promozione investimenti

 Nel quadro del processo di apertura e modernizzazione dell’economia lanciato dal presidente Joko Widodo e’ stata adottata la nuova “Lista Negativa degli Investimenti “. La norma sostituisce la precedente lista del 2014, introducendo alcune aperture agli investimenti esteri. Particolare attenzione e’ inoltre dedicata nel provvedimento allo sviluppo della rete infrastrutturale tramite investimenti sia nazionali che stranieri. La norma distingue tra settori chiusi agli investimenti stranieri; settori riservati alle micro, piccole e medie imprese e cooperative o a partenariati con queste; e  settori in cui l’investimento straniero e’ consentito con delle limitazioni. Per gli altri settori l’investimento straniero e’ ammesso senza particolari limiti. Il decreto non trova applicazione invece nelle Zone economiche speciali. Tra i principali ambiti ora aperti al 100% al capitale estero rientrano il settore farmaceutico, il commercio on line, l’industria cinematografica, il turismo, la distribuzione, la gestione delle autostrade, il trattamento dei rifiuti, la ristorazione e la logistica del freddo. Il settore dell’energia geotermica ha visto aumentare al 67% la quota di investimento straniero consentita, precedentemente fissata al 49%,  e il settore dei trasporti, delle infrastrutture e dei servizi di supporto e’ ora aperto alla partecipazione di capitale straniero fino al 67%.