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La Valletta – Il Gran Ballo dell’800, debutto a Malta per la Compagnia nazionale di danza storica

Uno spettacolo d’altri tempi e un esordio destinato a lasciare l’impronta in una nuova cornice geografica. La Compagnia Nazionale di Danza Storica, presieduta e diretta da Nino Graziano Luca, è stata protagonista nei giorni scorsi a La Valletta di uno straordinario appuntamento internazionale, il “Gran Ballo dell’800 – Il Ballo italiano a Malta”, il quarto dopo i successi ad Astrakan (Russia), a Kuala Lumpur (Malesia), e a Vienna in occasione del bicentenario del Congresso.

Oltre cento ballerini in costume d’epoca hanno aperto le danze nei saloni della Casa del Commun Tesoro, costruito dai Cavalieri di Malta per custodire il tesoro dell’Ordine. “Ai Cavalieri, all’Ambasciata italiana a La Valletta e all’Istituto Italiano di Cultura a Malta, che patrocina l’iniziativa, rivolgiamo i nostri ringraziamenti – ha detto Nino Graziano Luca –, la Compagnia Nazionale di Danza Storica è orgogliosa di dare vita a quest’evento, anche all’insegna della designazione di La Valletta come capitale europea della Cultura nel 2018”. Un vero e proprio debutto, sulle note di un repertorio misto di musiche italiane e inglesi, e all’insegna di figure memorabili per la storia dell’isola maltese, come l’intellettuale Michelangelo Refalo e i compositori Charles Camilleri e Paolino Vassallo, del quale sono stati ricordati i 160 anni dalla nascita.

Suggestivo anche il momento in cui la Compagnia ha danzato la Mazurka dal Gattopardo intorno alla fontana di Piazza San Giorgio di fronte alle telecamere della Rai e della Tv maltese, al cospetto del ministro della Cultura Owen Bonnici, del sindaco de La Valletta Alexii Dingli, del presidente della Camera della Moda di Malta Juliana Scerri Ferrante, su invito del direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Salvatore Schirmo nel corso del Gran Gala della Moda e Cultura.