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Lisbona – L’Istituto Italiano di Cultura celebra il Grande Torino

“Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto ‘in trasferta’”. Gli eroi di cui parlava Indro Montanelli hanno scritto in maglia granata alcune tra le pagine più belle della storia del calcio mondiale, vincendo cinque scudetti tra il 1942-43 e il 1948-49.

A interrompere tragicamente l’epopea del Grande Torino, la tragedia aerea di Superga del 4 maggio 1949. La squadra ritornava dall’ultima amichevole disputata a Lisbona, contro il Benfica. E proprio a Lisbona, martedì 26 luglio, l’Istituto Italiano di Cultura celebra gli “Invincibili” con la proiezione del documentario “Benfica-Torino 4-3” di Andrea Ragusa e Nuno Figueiredo, alla presenza del presidente del Museo del Grande Torino, Domenico Beccaria, del direttore del Museo, Giampaolo Muliari, del curatore del Museo del Benfica – Cosme Damião, Luís Lapão e dei due registi. L’occasione per ricordare il Grande Torino è data dalla partita amichevole tra il Benfica e i granata che si giocherà nella serata del 27 luglio allo Stadio da Luz di Lisbona per la 9ª Edizione della Eusebio Cup.

“Dopo la proiezione, i due giovani registi prenderanno la parola per spiegare la genesi del documentario sugli ultimi giorni del Grande Torino che non vuole essere una celebrazione della tragedia – spiega una nota dell’IIC – bensì un ricordo sportivo di una delle squadre più forti di tutti i tempi, proponendo il punto di vista portoghese della vicenda, tramite diverse testimonianze e documentazione d’archivio”