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Serbia – Il patrimonio culturale italiano ‘proiettato’ a Belgrado

Primo appuntamento domani sera con “Una passeggiata attraverso il patrimonio culturale italiano”, iniziativa organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado. Tre le serate in calendario durante le quali verrà proiettata, nel cinema all’aperto di Fabrika, una serie di documentari volti a far conoscere l’Italia e il suo ricco e vario patrimonio culturale. Ogni tappa si focalizzerà su una regione o un’area della Penisola.

Si parte giovedi’ con la Sicilia, mostrata attraverso tre documentari: “Ortygia” di Carlo De Domenico, che ripercorre i ventotto secoli della storia dell’isola di Ortigia, centro storico di Siracusa; “Occhiola’: un presepe dei monti Erei” di Lorenzo Daniele, un viaggio a ritroso nel temponel vivace borgo contadino dell’entroterra catanese, alle pendici dei monti Erei, tra case, vie tortuose e chiese sovrastate da un poderoso castello medievale; e “Neas/Noto” di Gianluca Agati, una presentazione della citta’ di Noto e della vicina area archeologica di Noto Antica, un luogo di straordinario valore archeologico e di sorprendente bellezza.

Giovedì 28 luglio è la serata dedicata all’Italia centrale, con i documentari “Via Clodia, strada sacra etrusca?” di Ebe Giovannini, “La donna a Pompei” di Oreste Tartaglione, “Vinum – Storia del vino nell’Italia Antica” di Maurizio Pellegrini e “Viaggio nell’antica Roma” di Donatella Ansovini. Ultimo appuntamento il 4 agosto, con due documentari sul Nord d’Italia, “Lacus Timavi” di Giorgio Gregorio, sullo specchio d’acqua chiuso anticamente da un sistema di cordoni litoranei e di isole, dove gli insediamenti umani si susseguono ininterrottamente dall’eta’ preistorica al VI secolo dopo Cristo, e “Cromazio di Aquileia al crocevia di genti e religioni” di Giorgio Gregorio, che racconta le vicende di Cromazio, vescovo di Aquileia, colonia romana fondata nel 181 a.C., crocevia di genti diverse per lingua, cultura e religione. Tutti i documentari sono in lingua italiana, con sottotitoli in serbo.