Grande consenso di pubblico, convergenza di idee e di azioni: questo è il primo bilancio della tappa milanese del Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri”, che si è svolta questa mattina nella sede di Assolombarda. Oltre 400 le adesioni ricevute, anche in concomitanza di altri importanti appuntamenti che si sono svolti oggi in città.
L’evento è stato organizzato da ICE-Agenzia in collaborazione con le associazioni rappresentative del territorio, grazie anche al prezioso supporto di Unicredit, sponsor territoriale.
Le Reti di Impresa sono state protagoniste e si sono dimostrate strumento efficace per sostenere con successo l’internazionalizzazione delle aziende. In Lombardia quelle che hanno stipulato un contratto di rete sono già 2.647, ma è importante che sempre un numero maggiore conosca ed aderisca a questa tipologia di progetti.
La mattinata di lavori si è aperta con l’intervento di Michele Angelo Verna, Direttore Generale di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza. “Un approccio corretto ai mercati internazionali richiede una chiara strategia aziendale, competenze mirate e risorse adeguate” ha dichiarato Verna.
Piergiorgio Borgogelli, Direttore Generale ICE Agenzia, ha quindi portato ai presenti i saluti istituzionali lasciando poi la parola a Ivan Scalfarotto, Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico, che ha confermato l’impegno del governo nel promuovere il Made in Italy nel mondo e nell’utilizzare in modo efficace i fondi destinati all’internazionalizzazione.
Alessandra Lanza – Partner Prometeia, ha inaugurato la sessione tecnica, offrendo con Fulvio D’Alvia – Direttore RetImpresa e Nicola Lener, Capo Ufficio Internazionalizzazione delle Imprese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, una panoramica circa le potenzialità, le opportunità e le criticità che si mostrano sugli scenari internazionali.
“Le reti di impresa sono uno strumento semplice al servizio delle PMI” – ha commentato D’Alvia -“rappresentano un’opportunità non solo per internazionalizzarsi, ma anche per innovare. A titolo esemplificativo, le reti di impresa manifatturiere al 64% si sono costituite con l’obiettivo principale di innovare, al 59% con il traguardo dei mercati esteri: molte di loro evidentemente hanno scelto di percorrere contemporaneamente entrambe le strade.”
“Un sistema-paese che funzioni alla sua base ha la capacità di saper giocare in squadra” ha dichiarato Lener. “Negli ultimi anni, anche attraverso la Cabina di Regia, le Istituzioni hanno affinato questa capacità, ma è evidente che per funzionare a pieno regime il sistema deve anche prevedere una maggiore interazione tra istituzioni e aziende – e il Roadshow di oggi va in questa direzione – e tra le imprese stesse che, a loro volta, sono chiamate a confrontarsi con la necessità di fare squadra. A quest’ultimo obiettivo contribuisce il modello aggregativo alla base delle reti di imprese che” ha aggiunto Lener “la Farnesina, attraverso la rete delle Ambasciate e dei Consolati, supporta con azioni mirate di scouting.”
Il Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri” è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed è promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Oltre all’ICE-Agenzia, a SACE e a SIMEST, l’evento si avvale della collaborazione di Confindustria, Unioncamere e di Rete Imprese Italia.