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Malta – Letteratura, ambiente e territorio: La Valletta rende omaggio a Giorgio Bassani

“La natura e la storia, in Italia, sono così tanto apparentate fra di loro che sarebbe impossibile separarle. Il territorio nella sua configurazione naturale è praticamente inesistente; nel tempo, in tutto il paese, la natura è stata rimodellata o quanto meno segnata dal lavoro dell’uomo”. Parole di Giorgio Bassani: scrittore e poeta che ha lasciato un segno nella storia della letteratura italiana come dimostra un capolavoro come “Il Giardino dei Finzi Contini”. All’autore emiliano è dedicato un appuntamento in programma giovedì 13 ottobre alle 18.30 presso il Salone dell’ Istituto Italiano di Cultura de La Valletta che ha promosso una conferenza in collaborazione con Fondazione Giorgio Bassani, Italia Nostra, Din l-Art Helwa.

In occasione del centenario della nascita di Bassani, l’Istituto Italiano di Cultura de La Valletta celebra  infatti lo scrittore con un seminario a tre voci dal titolo  “Giorgio Bassani e la coscienza per la salvaguardia e la conservazione dell’ambiente e del territorio tra Italia e Malta” . Una vera e propria serata–evento che vedrà la partecipazione di Paola Bassani: figlia dello scrittore e presidente della Fondazione Giorgio Bassani. Con lei interverranno anche Maria Rosaria Iacono, vice presidente di “Italia Nostra” e Simone Mizzi, già presidente dell’Associazione maltese “Din l-Art Ħelwa”. Ricollegandosi al ruolo di presidente di “Italia Nostra” che egli svolse dal 1965 al 1980, la serata vuole ricordare l’impegno di Bassani nella salvaguardia dell’ambiente e del territorio.  Lo scrittore fu infatti tra i fondatori dell’associazione “Italia Nostra” (con Elena Croce, Pietro Paolo Trompeo, Desideria Pasolini Dall’Onda, Luigi Magnani, Hubert Howard, Filippo Caracciolo, Umberto Zanotti Bianco), che propone per statuto la tutela non solo dei beni naturalistici, ma anche di quelli artistici presenti sul suolo italiano, considerati sacri perché patrimonio storico del mondo intero.