A Bratislava novembre è il mese della fotografia. Decine di eventi, mostre, conferenze, concerti e workshop animeranno la città in quello che è diventato nel tempo uno dei più importanti eventi culturali d’autunno dell’intera regione. Per l’occasione il 4 novembre alla Galleria Civica di Bratislava – GMB, sarà inaugurata la mostra “La fotografia moderna italiana (1930 – 1970)”. Gli scatti ripercorrono la storia della fotografia in Italia attraverso i più grandi interpreti di quel periodo: Giuseppe Cavalli, Mario Giacomelli, Mimmo Jodice e Ugo Mulas. L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 15 novembre ed è organizzata in collaborazione con l’Istituto italiano di Cultura di Bratislava. Il collezionista e il curatore della mostra è Massimo Prelz Oltramonti; Emma Lewis la co-curatrice. Una sezione particolare dell’edizione di quest’anno del Mese della fotografia sarà dedicata all’uscita della pubblicazione “Storia della fotografia europea del XX secolo: 1970 – 2000” (mentre i due precedenti volumi trattano i periodi 1900 – 1938 e 1939 – 1969). Il libro, nato in collaborazione con alcuni esperti della fotografia provenienti da 36 diversi paesi europei, esce in lingua inglese e diventa l’atto editoriale e di ricerca più significativo degli organizzatori del Festival. Il terzo e ultimo volume della serie percorre lo sviluppo della fotografia nel periodo indicato non soltanto nelle superpotenze fotografiche dell’Europa ovest, ma anche nei paesi dell’Europa centrale e orientale, dall’Albania fino all’Ucraina, diventando così un’esclusiva pubblicazione a livello mondiale.